Cassano: "Mio padre? Si fece vivo al gol con l'Inter, a 12 anni chiesi a mia madre di fare una scelta"
Durante il podcast BSMT condotto da Gianluca Gazzoli, l'ex calciatore Antonio Cassano ha raccontato l'assenza del padre nella sua vita:
Se ho conosciuto il mio papà? Si, si, assolutamente. Quando ero piccolo, non mi cagava semplicemente. Poi arriva ad un certo punto io ho detto a mia madre: perfetto, scegli o di là o di qua. Avevo 12 o 13 anni. Non l'ho mai detto a nessuno, però te lo dico qua tranquillamente. Non ho mai avuto un genitore. Io a 12-13 anni ho detto a mia madre: fai una scelta allora, o vai di là o di qua. Perfetto. Mia madre ha scelto me.
Lui si è rifatto vivo il giorno che io avevo fatto il gol all'Inter, il 19 dicembre. Il 18 ho fatto gol e il 19 si è rifatto vivo. Ho detto: c'è poco da farti vivo, tu prendi la tua strada e io la mia. Da quel giorno là io non l'ho mai più visto. Mai più visto nè interessato ad andarlo a vedere. Non mi è mai importato niente. Perchè il genitore è semplice, quando poi si ha il bisogno vai dal figlio. Eh no, non sono mica un coglione.
Mia madre ha fatto tutto e di più, lavorando, facendo i fritti per la strada. Non aveva soldi. Quando pioveva non si potevano vendere i fritti. Si finiva che dovevo andare a chiedere alla salumeria: mi dai un po' di mortadella per mangiare o un panino che costava 200 lire. Parliamo di 25 o 30 anni fa. Bene. Dal momento che è solo mia madre... è per quello che ho un amore grande per i miei figli. Perchè non ho mai avuto o vissuto un genitore maschio.