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Castel Volturno, l'ex consigliere: "C'è la proposta di ADL per costruire il nuovo centro sportivo ma anche il no della famiglia Coppola per l'acquisto dell'attuale"
“Il prossimo centro sportivo dovrebbe essere costruito sempre a Castel Volturno, è quello che mi sento di dire… E’ una trattativa - ha detto l’immobiliarista Antonio Luise, ex consigliere comunale di Castel Volturno, a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - che dura da un po'. Quando ero in amministrazione comunale, abbiamo presentato un progetto nella zona situata alle spalle della cittadella Scolastica, con un finanziamento di circa 30 milioni. Il progetto era importante e prevedeva uno stadio da 20 mila posti con spa e tanti servizi, ma all'epoca il presidente voleva una struttura sua, privata, temendo la cagionevolezza della politica, visto che le amministrazioni comunali cambiano ogni cinque anni. Ieri c'è stato un incontro tra De Laurentiis e la famiglia Coppola, in località ‘La Piana’: qui i Coppola possiedono un terreno di circa 1.000.000 di metri quadri ed al Napoli ne occorrono almeno 200 mila. Con le autorizzazioni che già ci sono, con la destinazione d’uso che è proprio per progetti sportivi, sarebbe tutto più semplice. E’ all'uscita della variante Cancello Arnone, a pochi passi dalla stazione di Villa Literno e dall'autostrada. A pochi passi anche da Grazzanise, dove c'è l’Aeroporto dove il Napoli atterrò, per questioni di viabilità, quando vinse lo scudetto. Insomma posso senza dubbio dire, al 99%, che il presidente e il club azzurro non andranno via dalla zona di Castel Volturno. In questi giorni e nei mesi scorsi, ho sentito parlare di Afragola, Giugliano, Lago Patria e Melito, ma posso garantirvi che non si muoverà da Castel Volturno. Non ci sono invece possibilità di acquistare l'attuale centro sportivo. So che De Laurentiis era interessato ad acquistare i campi e l’albergo attuali, per farne la casa del Napoli con la foresteria, ma la famiglia Coppola ha altri progetti, perché deve ampliare i campi da golf ed ha chiuso con una società internazionale per un albergo importante. De Laurentiis, restando a Castel Volturno, ha una tranquillità logistica: la squadra si allena serenamente a 20 minuti dalla città, respirando aria pulita, tra il mare e la pineta, un aspetto che, come dissi a Spalletti, ha contribuito anche alla vittoria dello Scudetto. Ora Conte vuole delle strutture tutte dedicate al Calcio Napoli, che siano di proprietà e questa ipotesi, assolutamente concreta, potrà accontentarlo. La trattativa è agli sgoccioli: De Laurentiis ha fatto una proposta e si sta discutendo. Ha fatto un sopralluogo di persona con i Coppola. Nel 2026, il Napoli dovrà lasciare il centro attuale e, acquistando un terreno della stessa famiglia, non avrebbe urgenza di andar via subito: i Coppola non starebbero con il fucile puntato, lasciando al Napoli i tempi adeguati per ultimare i lavori. La destinazione urbanistica permette di creare un centro in quel terreno perché lì doveva nascere un albergo con campi da golf, quindi sarebbe tutto più semplice dal punto di vista dei permessi. Un impianto così importante, a pochi passi dalla grande città, si trova solo a Castel Volturno, che ha una posizione strategica. C'è già la destinazione urbanistica sportiva, ripeto, che rappresenta un enorme vantaggio ed è qualcosa di molto difficile da trovare altrove”