
Chiariello a CN24: "Bakayoko la più grande delusione stagionale. Sarri? Ho tre perplessità sul suo possibile ritorno"
Umberto Chiariello ha rilasciato alcune dichiarazioni a CalcioNapoli24: "Se Gattuso fa cose normali e non danni è capace che il Napoli fa buone cose: il danno si chiama Bakayoko. Per me era un eroe da calciatore, ma da allenatore non mi piace. Ho sempre detto che Fabian-Bakayoko era una coppia moviola perchè nessuno dei due hanno dinamismo giusto per stare a centrocampo. Demme, che non è un giocatore da 4-2-3-1 in quanto indisciplinato e sta sempre sopra la palla, però è uno che corre contrasta e corre. E Fabian se ne sta giovando. Il problema è Bakayoko, l'ha voluto Gattuso: non so cosa gli sia preso a questo ragazzo che non è cresciuto, è lui la più grande delusione della stagione perchè era quello che doveva farci fare il salto di qualità. Mertens non è un trequartista, non ha mai corso così nemmeno a 20 anni come può farlo a 34? Un merito di Gattuso è quello di aver inserito lì Zielinski, uno che ha facilità di corsa. L'alibi di Rino sono stati gli infortunati, mi chiedo: se per battere le piccole Spezia, Torino, Genoa, Sassuolo ti servivano per forza tutti i big. Il Napoli poteva trovarsi a 58 punti con una gara ed in piena corsa scudetto. Gattuso e Giuntoli sono su dei mondi separati, se l'area tecnica fosse stata coesa tante storture non ci sarebbero state. Per arrivare in zona Champions bisogna vincere gli scontri diretti. Sarri? Mi piacerebbe un suo ritorno ma ho molte perplessità. E' andato via non parlando mai male di De Laurentiis non chiudendo mai la porta. La gran parte dei napoletani lo vorrebbe nuovamente qui, ma Maurizio è andato via perché chiedeva tati soldi e pensava che qui non si potesse fare di più. Siamo sicuri che tornerebbe in un progetto del genere con il rischio di fallire con un progetto ridotto sul monte ingaggi. L'altra perplessità è su Osimhen, non so se sia la punta ideale per Sarri. Il mio sogno sarebbe Klopp ma ovviamente non è realizzabile"