Chiariello: "Lukaku? Additarlo come peggior attaccante degli ultimi anni del Napoli è un'operazione di sporcatura dell'ambiente"
Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno. Di seguito le parole di Umberto Chiariello:
«La serata di Champions League chiarisce molte cose. Prima di tutto, toglie ogni dubbio sulla consistenza e la forza fisica, tecnica, tattica e mentale dell'Atalanta. La Dea ha perso contro il Real Madrid ma ha scritto la storia. Sono sconfitte che si tramandano di padre in figlio.
L'Atalanta vive un momento splendore, ma non sarà destinato a durare per decenni. L’albero naturale della storia è un altro. Ci sono società destinate a lottare sempre per la vittoria e poi ci sono le società di rincalzo. Che si godano il momento di gloria i tifosi bergamaschi! Fino alla fine del campionato la dea lotterà per la zona champions e sarà una diretta contendente del Napoli.
La sentenza è questa: nonostante sia stata sotto di 3 a 1, l’Atalanta ha una forza morale e mentale mostruosa. C’è grande rammarico per il mancato pareggio, ma c’è stata una grande festa da parte del popolo bergamasco.
Nonostante Bergamo non sia simpatica ai napoletani, io sarò ben contento di salutare l'Atalanta come campione d’Italia piuttosto delle solite top come Inter, Milan e Juventus. Sono favole che fanno bene al calcio italiano. È un'epopea d’oro. L’Atalante oggi è una realtà importantissima in Italia. Non è un caso che i successi arrivano laddove ci sono i soldi e c’è gente che ne sa di calcio.Vinicius è antipatico e provocatore, al di là dei discorsi razziali. Ieri gli è capitato solo quella palla che ha messo dentro, per il resto della partita ha provocato poco.
Ederson e Lookman sono i due giocatori di maggiore spessore dell’Atalanta insieme a Charles De Ketelaere. L’Inter ha fatto una pessima figura ieri contro il Bayer Leverkusen. I nerazzurri hanno giocato per lo 0 a 0. Tutto ciò è dovuto al fatto che l'Inter non sta mettendo la testa alla champions ma al campionato. Ha voluto capitalizzare in campionato e ora dovrà affrontare una Lazio in forma.
Ci sono squadre rivoluzionate come Fiorentina e Lazio che giocano in maniera sfrontata ed equilibrata. Questo deve far riflettere Antonio Conte rispetto alla situazione attuale del Napoli.
C’è gente che crede che il Napoli possa vincere lo scudetto. Perché non dovremmo crederci anche noi di lottare per il vertice e di creare qualcosa in più in fase offensiva? Spero che la squadra sarà più intensa rispetto a quella che abbiamo visto contro la Lazio. Il Napoli punge poco in attacco ma additare Lukaku come peggior centravanti del Napoli negli ultimi anni è solo un‘operazione di sporcatura dell’ambiente. Non a tutti è arrivato il messaggio che è un anno di rifondazione».