Chiavelli: "Abbiamo un divieto assoluto del contante dal 2004, possiamo usarlo solo per penne o matite"

Andrea Chiavelli, braccio destro di Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella sua audizione in Commissione Parlamentare Antimafia: "E' stato istituito alcuni anni fa dal Napoli, non era preesistente nella precedente gestione, tutto un organismo di gestione e controllo: abbiamo passato tempo a redigerlo, le società di calcio hanno tante peculiarità. Per intenderci: tutta la parte connessa alle transazioni sui calciatori, i rischi derivanti dalla violazione delle regole connesse alle scommesse. Sono attività legate anche ai membri non permanenti, calciatori ed allenatori di prima squadra e settore giovanile: abbiamo più di 300 ragazzi che giocano, più allenatori ed accompagnatori. Estraneità? Abbiamo selezionato alcuni professionisti specializzati per il modello 231, anche esterni, per avere uno spettro più ampio possibile d'informazione. Le società sono state sottoposte sempre ad un numero maggiore di controlli dalla UEFA, controlli anche pervasivi: dal primo giorno della nuova società, abbiamo imposto un divieto assoluto del contante. Dal 2004 ad oggi l'utilizzo è limitato all'emergenza di una penna e di una matita, anche per la tutela degli azionisti dal punto di vista patrimoniale, da ogni illecito o altro".