Chievo, Sardo: "Un gol così non l'avevo mai fatto. Sono tifoso del Napoli, ho un appello da fare"

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Gennaro Sardo, calciatore del Chievo:
“Sono un grande tifoso del Napoli e anche quando gioco col Chievo, non appena finisce la partita, chiedo sempre il risultato degli azzurri. Un gol così non l’avevo mai segnato. Certe azioni, come quelle da cui poi ieri è scaturito il gol, le proviamo spesso con Corini durante l’allenamento. La mia idea del Napoli? Contro le grandi squadre ha disputato grandi partite, è con le piccole che fa fatica e quindi contro le squadre compatte come lo siamo stati noi sabato al San Paolo. Ho notato che il Napoli lascia tanto spazio dietro, e ragiona con una mentalità prettamente offensiva. Spero che quest’anno il Napoli riesca a portare a casa qualche trofeo: la città lo merita. La rosa azzurra è forte, ma poi ci sono Roma e Juventus che stanno facendo cose incredibili. Poi, per fortuna la Fiorentina ieri ha pareggiato con il Genoa. Credo che anche la coppa Italia sia un obiettivo da percorrere. Anche nella partita di andata, nel primo tempo mettemmo in difficoltà il Napoli. Poi, nella ripresa calammo fisicamente. Credo che gli azzurri non stiano attraversando il miglior momento di forma. Corini ha preparato davvero bene la partita contro il Napoli: ci aveva detto di giocare tanto tra le linee ed infatti io e Dramè eravamo alti su Maggio e Reveillere. Abbiamo speso tanto fisicamente ed ecco perché poi nel secondo tempo ci siamo abbassati, rischiando anche un po’. Abbiamo subìto un gol su palla inattiva. Credevamo nella vittoria perché abbiamo tenuto botta fino a tre minuti dalla fine. La reazione del Napoli mi è piaciuta e spero che vinca qualcosa perché se lo merita. Voglio fare un appello alle istituzioni nazionali per quanto riguarda la Terra dei Fuochi: vivo a Verona, ma sono molto legato alla città di Napoli, una delle più belle del mondo. Vorrei davvero che le istituzioni facessero qualcosa di importante affinché il popolo napoletano non sia più massacrato dai rifiuti tossici”.