Comune di Napoli, l’ass. Cosenza: “Il terzo anello del Maradona è chiuso da 21 anni, non si riapre in un giorno! Siamo in una fase di studio, vi spiego”

04.03.2025
15:00
Redazione

A Stile Tv nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Edoardo Cosenza, assessore alle infrastrutture, mobilità e protezione civile del Comune di Napoli.

“Il terzo anello del Maradona? Non si riapre! Semplicemente, si studia di nuovo. Siamo anche un po’ curiosi e sono andato a rivedere i documenti di 21 anni fa, quando chiusero il terzo anello. Sono trascorsi 21 anni in cui non si è fatto nulla, c’è da capire se esiste un modo per utilizzarlo senza infastidire il quartiere con queste vibrazioni. Oggi ristudiamo il terzo anello, ma siamo ben lontani da dire riapriamo il terzo anello. C’è da capire in che condizione è adesso, abbiamo avviato una fase conoscitiva. 

Avere un terzo anello dà chance per tante cose. Riaprire un altro anello significa avere la stessa capienza anche facendo eventualmente i lavori ad un altro anello per rendere migliore lo stadio. 

Come si migliora il Maradona in previsione degli Europei? Questo progetto dovrebbe farlo De Laurentiis, ma non sopravvalutiamo questo evento perché si giocheranno un paio di partite. Bisognerà però rendere più moderno il Maradona, ho studiato le regole di UEFA ‘32 in primis bisogna garantire il trasporto pubblico e Fuorigrotta sarà uno dei posti più ben collegati tra cumana e metropolitane. Poi, uno stadio dovrebbe avere negozi commerciali, un museo. Altra data cruciale è il 2026 in cui festeggeremo 100 anni del calcio Napoli! Ci stiamo preparando come comune e lo stadio deve essere incluso in questo ragionamento. Il 2026 è anche l’ultimo anno per presentare il progetto alla UEFA e iniziare a ragionare. Diciamo che è l’inizio. 

È difficile fare gli europei in uno stadio diverso dal Maradona visto che il primo punto da rispettare riguarda il trasporto. Il presidente ad esempio potrebbe volere uno stadio più moderno, ma in cui non si può giocare l’Europeo. Non faccio io le discussioni con il presidente De Laurentiis, ci pensa direttamente Manfredi, io da ingegnere voglio solo capire come apportare migliorie al Maradona. 

Conte sa benissimo che uno stadio compatto come quello della Juventus dà 7/8 punti in più in un campionato e che un centro per giovani vale oro pero poi ognuno fa il suo mestiere. Vorrebbe lasciare una traccia più duratura nella sua esperienza a Napoli”.

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