Conte: "Esser considerati di passaggio non è nei miei obiettivi: a buon intenditore poche parole"
L'allenatore Antonio Conte nella conferenza stampa di presentazione di Napoli-Verona ha risposta ad una domanda sulle ripercussione che si potrebbe avere con una possibile cessione di Kvaratskhelia:
Ripercussioni mentali? Questo i ragazzi lo sanno, non concedo mai a me stesso né agli altri degli alibi. Noi oggi, in questo caso domani contro il Verona, così come fatto a Firenze, dove eran venuti a mancare Kvara, Politano e Buongiorno, ho detto: 'Andremo lì agguerriti, avremo rispetto di tutti ma non abbiamo paura di nessuno'. Questo dev'esser chiaro. Il percorso è iniziato, possiamo perdere qualcuno o prendere qualcuno, ma il percorso è lì. Ma ci tengo a sottolineare che mi auguro di riuscire nell'intento di far sì che il Napoli non venga più visto come una squadra di passaggio. Questa è la cosa principale che cerco di trasferire al club quotidianamente. Noi dobbiamo essere ambiziosi, costruire qualcosa che dia lustro a Napoli e ai tifosi napoletani, per renderli orgogliosi. Questo dev'esser chiaro. Esser considerati di passaggio, non è nei miei obiettivi e non lo sarà mai: a buon intenditore poche parole!