
Conte: "Il calcio va giudicato nella globalità delle situazioni, il resto lasciamolo alle chiacchiere da bar"
Napoli - Antonio Conte, allenatore del Napoli, in conferenza stampa alle ore 13.30 in vista della sfida contro la Fiorentina, gara in programma domenica 9 marzo alle ore 15:00.
"Perchè è cambiato l'atteggiamento del centrocampo così tanto? Una cosa la fai per due motivi: se non sei convinto o per necessità. Io cerco sempre la soluzione migliore, devi rispettare le caratteristiche dei calciatori e metterli nell'abito adatto, poi magari nella mia idea è diversa. Però antepongo sempre le necessità della squadra a ciò che possiamo essere, e accade anche all'inizio del percorso quando trovi cose che devi prenderti così come stanno. Con pazienza poi costruisci le cose, le partite vanno sempre giudicate nella globalità, il resto lasciamolo alle chiacchiere da bar: come quando giocavi la schedina, vincevo sempre perchè non la giocavo mai prima. Il calcio va giudicato nella globalità delle situazioni, tattiche, di personalità, ed è opinabile. In sette mesi mi sono state fatte tantissime domande tattiche, in base agli umori o se un attaccante segnava o meno. Noi andiamo dietro al lavoro, che è la base di tutto per noi, ed è giusto che sia attaccabile"