Corbo: "Ho saputo cose strane sul conto di Bigon, faceva manovre di disturbo in società. E' un signor nessuno! De Laurentiis non è avaro"

02.06.2015
14:10
Redazione

Antonio Corbo, editorialista di Repubblica, è intervenuto nel corso di Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Emery? Ci sono cose che mi rassicurano: è un giovane ambizioso, ha delle macchie in carriera tipo la disavventura in Russia. E’ un tatticista, studia il calcio. La famiglia di Emery? L’algida furbizia di Benitez è venuta fuori quando ha trovato la scusa della famiglia, ma poteva trovarne una migliore. E’ dotato di scarsa fantasia anche quando vuol mentire. De Laurentiis? E’ giusto dare le colpe a lui perché è il capo. E’ facile sparare su Bigon, è rimasto un signor nessuno, ho saputo cose strane sul suo conto. Influente negativamente all’interno del Napoli perché ha continuamente fattp un’azione non di raccordo, ma di disturbo, nell’economia dei vari settori. Ci sono vari settori che funzionano bene, tranne l’area tecnica, quella di Bigon. Funziona bene il settore sanitario, idem il marketing. La logistica funziona benissimo. L’area tecnica, di Bigon, ha funzionato male. L’acquisto di Bigon è stato Jorginho, così come Donadel, pessimo affare. Non fu sottoposto a visite mediche ed è costato un milione netto l’anno, per quattro stagioni. Bigon ha inanellato una serie di errori, è stato un signor nessuno. Non si sente nemmeno il bisogno di citarlo nei processi. I tifosi non devono fare drammi e devono togliersi dalla testa che De Laurentiis sia avaro, perché ha speso 55 mln più della Juve negli ultimi due anni. Britos era diventato l’uomo più importante nel programma di Mazzarri. Inler, a diciassette milioni, quando la Juve aveva bocciato il calciatore per prendere Vidal. Certe cose pesano alla fine. De Laurentiis ha sbagliato gli acquisti, ma non si dica che non ha speso se è vero che il Napoli è l’undicesima società al mondo per l’acquisto dei cartellini".

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