CorSport, Salvione: "Simeone ha avuto meno di quanto meritasse, per Napoli-Milan..."
02.04.2023
09:50
Redazione
Il commento in vista di Napoli-Milan
Notizie Calcio Napoli - A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, direttore del Corriere dello Sport online. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.
Si aspetta Simeone dal primo contro il Milan?
“Non mi sembra ci siano alternative. L’argentino è un calciatore che, probabilmente, ha avuto meno di ciò che meritava dal punto di vista del minutaggio. È stato un giocatore decisivo, sia in Champions che in campionato, come contro la Roma ed il Milan. È uno dei più amati tra gli azzurri, e potrà dare tutte le garanzie che si attendono. Giovanni, con la sua garra, ha la tenacia e la forza che in questi casi servono alla squadra. Gode, inoltre, di un certo trasporto e passione nel vivere in Maradona, come si evince dalla sua partecipazione ai cori durante il riscaldamento”.
Gara preparativa alla sfida europea o partita a sé tra azzurri e rossoneri?
“Sarà una partita che entrambe le squadre vorranno vincere. Non mi aspetto particolari sorprese. Pioli potrebbe replicare una mossa tattica che riuscì a rivelarsi vincente nella gara dello scorso anno, quando schierò un trequartista muscolare come Kessiè. Quest’anno potrebbe essere Krunic la scelta in tal senso. Tuttavia, conservo il rammarico per uno stadio che non sarà colorato come da abitudine. Le curve hanno scelto di perseverare nella protesta”
Giudizio sulle proteste del tifo?
“E’ una protesta legittima, così come la scelta della società per quanto attiene i prezzi della gara, leggermente alti. Tuttavia, sarebbe bello se il Napoli potesse godere dell’appoggio delle curve in questa fase di campionato, ed in una stagione grandiosa come quella attuale”.
Come valuta l’organizzazione del club in merito alla vendita dei tagliandi?
“Credo che, quanto accaduto a Napoli negli ultimi mesi, era difficilmente prevedibile. Nessuno avrebbe potuto prevedere una simile corsa al biglietto in estate. In situazioni del genere, dunque, è inevitabile qualche piccola falla in fase organizzativa. Il Napoli saprà ovviare per consentire ad una tifoseria così passionale di supportare la squadra”.
Inter che scenderà in campo con la testa già alla sfida di Champions?
“L’Inter avrà voglia di fare punti, nonostante un mese di aprile ricco di gare decisive tra Coppa Italia e Champions. Inzaghi dovrà ricorrere a tutti gli uomini a sua disposizione, e la profondità della rosa dovrà fare la differenza. Il tecnico, dunque, ha scelto per la titolarità di Correa, sorprendendo ma lasciando al campo il giudizio finale”.
Parere sulle parole di Mourihno, che ha affermato non sia necessario vincere per definire la sua Roma un top club?
“Josè se lo può permettere, soprattutto in virtù del successo europeo dello scorso anno. Mourinho cerca sempre di trarre il massimo da tutto l’ambiente, è un fuoriclasse anche per questo. Queste affermazioni caricano inevitabilmente i tifosi, ed i trenta sold-out ne sono una esemplificazione. Ricompattare l’ambiente può rivelarsi decisivo per il raggiungimento dei risultati sportivi”.
Reali ambizioni della Lazio?
“Essendo seconda in classifica credo sia giusto punti al massimo. Una divergenza interna da chiarire è quella tra allenatore e direttore sportivo, che dovrà essere risolta per il bene del club. Una qualificazione in Champions, e le novità di mercato che attendono la squadra, richiedono compattezza. L’estate potrà, in tal senso, soccorrere il tecnico nella costruzione di una rosa che possa essere profonda, anche se Maurizio dovrà migliorare nella gestione del doppio impegno”.