D'Alessandro: "Un dato che mi impressiona di questo Napoli e riguarda le reti subite in trasferta"
Massimo D'Alessandro, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Torino e delle due gare match che gli azzurri disputeranno contro la Lazio tra Coppa Italia e campionato.
"Se c'è una cosa che non mi è piaciuta della partita con il Torino è il risultato, a mio parere molto bugiardo. Milinkovic-Savic ha fatto una prestazione quasi perfetta con ben quattro miracoli. Conte aveva detto, nella conferenza stampa pre-partita, che in zona offensiva si aspettava maggiore cinismo e praticità da parte dei suoi calciatori. Ieri questa cosa si è vista, penso che anche i palati fini ieri abbiano visto una bella gara degli azzurri. Non si è vinto di 'corto muso', ieri il portiere avversario ha impedito una goleada. A proposito dei numeri di questo Napoli, un dato che mi impressiona riguarda le reti subite in trasferta: esclusa la gara di Verona, in cui non c'erano Buongiorno, McTominay e Lukaku richiesti da Conte, ci sono state sei trasferte con un solo gol subito. Quello di Calhanoglu contro l'Inter da venti metri. Parole di Conte nel post-gara sul mercato? L'allenatore faceva riferimento alla prossima stagione, non a quella in corso. Mi sembra anche legittimo come pensiero: lui ora ha l'ossessione e una voglia matta di vincere il titolo con una squadra che rappresenta, in futuro poi avrà il tormento di fare bene anche in Champions League e attualmente non ha le due squadre necessarie per farlo. Lazio-Napoli e una possibile formazione stravolta? Se Conte ne cambiasse davvero undici, significherebbe snobbare la Coppa Italia".