"D'Amico, Mauro, Tardelli, certe cose non si dicono in diretta, c'è tanta delusione"
Gianfranco Lucariello, giornalista, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Zero nel corso di Napoli Magazine: "Quando si verificano delusioni così forti, la rabbia aumenta e credo, che a maggior ragione, cresca anche tra i giocatori. Ora speriamo che gli azzurri siano più arrabbiati, incisivi e cinici sotto rete perché certi errori non sono più tollerabili. Non sappiamo quale sia attualmente il rapporto tra Cavani e De Laurentiis perché dalle parole del Matador, sembra ci sia un bel po' di risentimento, l'unica certezza è che quella maglia numero 7 ci ha fatto gioire tante volte e non avrebbe dovuto cambiare proprietario. Le belle parole nei confronti della città di Napoli, forse, sottintendono un pò di giusta nostalgia. Forse è vero che i soldi non fanno la felicità. Tornando al pareggio con l'Inter, mi ha dato fastidio il cucchiaio di Icardi, immagino cosa sarebbe accaduto se avesse sbagliato. Al Napoli è mancato l'ardore dei primi 70 minuti perché sono venute a mancare testa e gambe. Facendo poi, un esame più approfondito, forse anche Benitez ha qualcosa da farsi perdonare, così come non gli si può imputare nulla in occasione dei gol subiti perché chi stava in campo avrebbe potuto fare di più. Purtroppo, se calcoliamo i punti persi nelle rimonte subite, il rammarico aumenta a dismisura. Non sempre al Napoli viene riservato un trattamento particolare da SKY e, con tutto il rispetto dell'ex Massimo Mauro, certe cose non si dicono. Sarebbe stato meglio chiudere l'episodio con delle scuse invece di trascinare la polemica fino alla decisione del silenzio stampa nei confronti della tv di Murdoch. Anche Tardelli dovrebbe chiarire il suo comportamento".