Nino D'Angelo compie 60 anni, festa al San Paolo: "Mi sento un ultras! ADL non ti rovinerò il prato, lo prometto"

Grande attesa per il concerto di Nino D'Angelo allo stadio San Paolo, in programma per questa sera. Con lui, ci saranno tanti grandi ospiti, artisti del panorama partenopeo. A partire da Luché, Franco Ricciardi, Clementino, Rocco Hunt. Tutti per omaggiare il trentesimo anniversario dello scudetto del Napoli. Ai colleghi di Repubblica, Nino D'Angelo ha espresso il suo parere sulla questione relativa alla maglia numero 10:  "Se Lorenzo Insigne meriti o no di indossare la maglia con il numero 10 io non lo so. Però una cosa posso dirla: quella maglia, con tutto il rispetto, ha un solo proprietario. E si chiama Diego Armando Maradona. Ci ha dato enormi gioie, felicità che il Napoli di Sarri e i suoi calciatori hanno sfiorato quest’anno giocando contro il Real Madrid. Da tifosissimo degli azzurri, aggiungo, sono pure consapevole che questa squadra non eguaglierà mai quella del primo scudetto del 1987. E tu guarda il destino: proprio nella stagione del trentennale di quella festa io porto la mia festa popolare nello stadio San Paolo. Oggi. Sarà un compleanno irripetibile. Del resto non sarò da solo, in palcoscenico: con me, Gigi Finizio e Raiz, Maria Nazionale e Brunella Selo. James Senese con Enzo Gragnaniello, i rapper Luchè, Rocco Hunt, Daniele Sanzone e Clementino. Ci saranno Sal Da Vinci e pure l’attore Fortunato Cerlino. Insieme a loro canterò le hit anni Ottanta e le ballate più recenti. Saremo in quindicimila e prometto a De Laurentiis di rovinare il prato il meno possibile. Io mi sento un ultras".