Da Cagliari: "Cigarini, assenza pesante contro il Napoli. Pavoletti non è un campione, divieto di trasferta? Tifosi, fate mea culpa"

Il giornalista Carlo Alberto Melis è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Farias ha accusato un risentimento muscolare, Pisacane piccolo contrattempo con l'incidente. Possibilità esistono di giocar lunedì ma sono poche. Quando Cigarini manca il Cagliari crea qualcosa in meno. Il Cagliari non ha un centrocampista d'ordine, Barella si sta adottando, Padoin lo ha fatto nell'ultima gara. Sono alternative tampone, quindi bisogna adattarsi. Cigarini starà fuori un mese di assenze e pesa tanto. Il Cagliari è una squadra che ha punti deboli nella rosa, alcuni acquisti non hanno reso, non tutti hanno una qualità straordinaria. Il Cagliari è nel solco di una Serie A che vede alcune squadre forti e altre che cercano di salvarsi".

Su Cragno e Barella: "Il Cagliari sta facendo un buon lavoro di prospettiva, anche la Primavera sta sfornando calciatori molto interessanti. A livello giovanile ricordiamo la partnership con l'Olbia, nella quale alcuni calciatori stanno facendo le ossa. Pensiamo anche al coreano Han, se anche il Cagliari dovesse perdere questi elementi, il Cagliari sarà una squadra di giovani talenti. Questo è il primo importante segnale della gestione Giulini insieme al progetto del nuovo stadio".

Su Pavoletti: "A Cagliari si è fatto ben volere, non è un campione. Buon centravanti, doti acrobatiche notevoli con la testa, ma con i piedi non è all'altezza del suo gioco aereo. In una squadra di media classifica Pavoletti possa avere un ruolo importante. Pesa su di lui il fatto di esser diventato l'acquisto più costoso della storia del Cagliari, gli dà una grande responsabilità. Prima parte di stagione positiva".

Sul divieto di trasferta dei tifosi del Napoli a Cagliari: "I tifosi, sia del Cagliari che del Napoli, devono fare mea culpa per i toni andati oltre. Dispiace che queste due squadre non sono solidali a rappresentare un'alternativa al Nord. Deriva così stupida, anche se questo caso è particolare perché è dovuto alla presenza di Mattarella, le ragioni secondo me vadano ricercate nel comportamento passato delle tifoserie".