De Laurentiis: "Il Napoli è nato con me, altro che 1926! Mi vergogno del San Paolo, è un cesso"
Nel corso dell'intervento tenuto oggi al Maschio Angioino, il presidente Aurelio De Laurentiis è tornato sui suoi primi giorni da patron non solo: "Vi racconto una storia: vengo a Napoli, vado da un giudice fallimentare, verso 33 mln e mi danno un pezzo di carta. In due anni, partendo dalla C2, ho sborsato altri 100 mln. Dal nulla, siamo arrivati ad essere l'unica squadra presente in Europa quest'anno e la 15esima squadra più importante d'Europa. Mi vergogno quando il Bayern Monaco viene qui al San Paolo, ma io sono ospite. È un cesso e continuo a chiamarlo così. I tornelli li ho pagati io. Noi diciamo che siamo al 90esimo anno. Questa squadra è nata nel 2004, altro che 1926. Il Napolo non esisteva più, questa squadra potevo anche chiamarla Partenope. Sono andato da Caldoro, ho chiesto i fondi europei per mettere a posto lo stadio. Non l'ho visto più da allora. Ora abbiamo il nuovo presidente della regione che è molto in gamba". (clicca qui per leggere l'intervento integrale).