De Laurentiis: "Maksimovic? Se son rose fioriranno. No ai voli pindarici, ipotesi Napoli-Bari il 14 agosto. Beretta un incapace guidato a guinzaglio, Lotito non rompa le scatole"
13.25 - Terminato l'intervento radiofonico del presidente Aurelio De Laurentiis
13.22 - Su Maksimovic: "A volte dobbiamo provare a muoverci su altri obiettivi visto che siamo in troppi sulle stesse pedine. Se son rose fioriranno, altrimenti sbocceranno dei gigli che sono dei fiori altrettanto straordinari".
13.20 - Sul'amichevole del 14 agosto: "Stiamo vedendo, credo che Giuntoli si sta avviando a chiamare Paparesta per una bella partita col Bari. Amo moltissimo quella città. Di sicuro rimarremo in Campania, a Benevento c'è uno stadio bello da 14 mila posti e potremmo giocare lì il 14 sera".
13.20 - Sui rinforzi: "Stiamo lavorando con grande serenità e serietà, Giuntoli è davvero una persona dedicata e che lavora con grande impegno. Credo che sia stia operando nel modo più giusto e corretto, dico ai tifosi di essere tranquilli e fiduciosi. Stiamo lavorando con amore per questa maglia, alla quale siamo fermamente attaccati".
13.15 - Sul match col Porto: "Non farei voli pindarici, non sarei così buonista. Abbiamo fatto una partita attenta che ha dato suoi frutti, ma non dobbiamo esaltarci. Stiamo lavorando a testa bassa e fari spenti cercando di fare gli innesti giusto con un nuovo allenatore, non è tutto così semplice, facile e scontato. Bisogna con grande umiltà, sudore e concentrazione essere uniti per crescere, crescere e crescere! Vogliamo fare innesti giovani, questa è una squadra che deve dare risultati nel tempo. Così come quando presi Hamsik e Lavezzi giovanissimi. Chiaro poi che non siamo soli, ci sono anche altre squadre che si stanno rinforzando. Bisognerebbe primeggiare tra 20 squadre, cosa non semplice. Ma cercheremo sempre di onorare la maglia.
13.05 - Ecco il presidente, si inizia con un parere sulla Supercoppa e le varie polemiche: "E' imbarazzante non per quello che è successo, ma lo è perché errare è umano ma perseverare è diabolico. Io mi sono rifiutato di andare in Cina l'altro anno, alla fine si scelse o l'Italia o Doha. Io avevo pensato di fare andata e ritorno mischiando le carte, lo proposi ad Andrea Agnelli. I cinesi sono straordinari, ma lì è tutto nuovo. Avendo un ufficio mio a Pechino da anni, quattro anni fa già dissi di non fidarmi dell'organizzatore locale. Alla fine portai un mio staff con dei miei chef per fare il tutto. La Lega non è la nostra casa, è una delle cose più disorganizzate che abbia mai visto nella mia vita. Il presidente è un incapace guidato a guinzaglio da Lotito! Perché non sono andati un mese prima a organizzare e vedere la situazione dei terreni di gioco? Sono partiti all'ultimo momento. Inoltre qui si può piratare le partite della Rai e non solo, bisognerebbe fare una grande riunione con la Uefa e le varie organizzazioni. In Portogallo non potevamo assistere alla Supercoppa perchè i diritti del match non sono stati venduti in quel paese, qualcosa di assurdo. Sono stato costretto a far piratare dai miei uomini il segnale della Rai, anche questo è assurdo A Oporto si vedevano partite in streaming perfettamente, è legale tutto ciò? Assolutamente no. Parliamo di sistema, ma quale sistema? Il sistema dei cretini! Anche i mezzi di comunicazione sbagliano, perché devono titolare 'tizio accusa caio'? Stiamo solo fotografando la situazione reale. Siamo dei cretini, da tre anni denunciamo certe cose senza risultati. Beretta deve dare le dimissioni e Lotito non deve rompere le scatole. La Lega Serie A è di 20 squadre! Hanno inventato un sistema di voto grazie al quale il patron della Lazio comanda tutto, Renzi dovrebbe vigilare anche su questo".
Gentili lettori, buon giorno. La redazione di CalcioNapoli24.it vi dà il benvenuto alla diretta testuale dell'intervista che il presidente Aurelio De Laurentiis rilascerà a breve a Radio Kiss Kiss Napoli, nuove dichiarazioni dopo l'annuncio del nuovo stadio e dela campagna abbonamenti degli ultimi giorni. L'appuntamento è a partire dalle ore 13.00.