Del Genio: "Napoli-Juve è un po' come in Liga Barcellona-Real Madrid: azzurri simili alla squadra di Enrique per l'impostazione del gioco"

A Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto Paolo Del Genio, collega di Canale 8. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Carpi? Non ha nulla da perdere, il Napoli sta crescendo e sta facendo grandi cose però fa bene Sarri a non rilassarsi contro le piccole alla sua prima stagione: non siamo ancora il Barcellona, non possiamo affrontare queste squadre sotto tono o con poca concentrazione. Napoli come il Barcellona? Se facciamo un paragone con la Liga, tra filosofie di gioco gli azzurri assomigliano al collettivo del Barça, mentre i bianconeri di Allegri assomigliano più alla Juventus. Sicuramente il Barcellona però è forse anche nell'organico più forte del Real, mentre i partenopei non sono ancora al livello della Juve. Mancano ancora un altro 'Hamsik', un altro 'Higuain': in rosa manca ancora qualche calciatore di livello. L'organizzazione di gioco sicuramente può avvicinare il gioco del Napoli a quello del Barcellona. Simbiosi con i tifosi? Sia le vittorie che il gioco hanno avvicinato i napoletani alla squadra. Voglio raccontare un aneddoto sul coro 'Un giorno all'improvviso...': ieri un tifoso mi ha chiesto di fare la sciarpata durante il coro, un altro ascoltatore della radio mi ha detto 'Come facciamo? Durante il coro bisogna battere le mani!'. Carpi? Farà un 3-5-2 molto difensivo, ma credo proveranno ad attaccare un po' in più rispetto alla gara d'andata. Castori? Sbagliato esonarlo e poi richiamarlo: stava comunque cercando delle idee per far giocare bene il Carpi. Sarri? Fa bene a non rispondere alle domande sulla Juve: sarebbe un errore proiettarsi ad una gara che viene dopo quella con il Carpi".