Delio Rossi: "L'avevo già visto, il Napoli ha preso un talento. Dopo due partite l'avevano etichettato bidone"
Delio Rossi, ex allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore… Azzurro”, programma sportivo in onda ogni mercoledì e sabato su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista:
Fiorentina-Napoli?
“E’ una partita importante per entrambe le squadre. La Fiorentina deve cercare di rilanciarsi. Il Napoli invece deve conquistare il terzo posto e cercare di avvicinarsi al duo di testa”
La vittoria azzurra in Europa League?
“Benitez ha chiesto ed ottenuto una rosa congeniale al suo credo calcistico. Il Napoli ha tante alternative e questo dimostra che è una grande squadra”
Koulibaly?
“Il suo acquisto dimostra la grande conoscenza del calcio internazionale che ha il tecnico azzurro. Personalmente, avevo già visto questo ragazzo e sapevo che avrebbe avuto bisogno di un breve periodo di apprendistato nel nostro campionato. E’ un giocatore molto fisico e non dotato di una grandissima tecnica. Purtroppo, in Italia siamo troppo frettolosi nel giudicare ragazzi che arrivano da un contesto culturale diverso. In questo Paese, basta sbagliare due partite per essere considerato un bidone. Non dimentichiamoci mai che siamo riusciti a bruciare un talento come Henry”
Stadi sempre più deserti?
“Le cause di questo fenomeno sono diverse. Innanzitutto, la crisi economica non consente di andare allo stadio ogni tre giorni. Il calendario è troppo fitto, sarebbe necessario ritornare ad un campionato a diciotto squadre. Inoltre, i nostri stadi sono vecchi e poco accoglienti. Infine, il calcio italiano ha venduto l’anima alle televisioni e questi sono i risultati”.
Quale allenatore sta facendo meglio?
Pioli sta facendo benissimo, ma non avevo dubbi in merito. Conosco la piazza biancoceleste e questo allenatore è stato molto umile. Tuttavia, credo sia giusto sottolineare anche il grande lavoro che stanno svolgendo Sarri e Mihajlovic”.