"Dopo il mercato non all'altezza, purtroppo le premesse erano queste. Un segnale dei tifosi è eloquente"

Oscar Magoni, allenatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Zero nel corso di Napoli Magazine: “Il giocatore pensa solo che non ci sono i risultati attesi e che deve rimboccarsi le maniche ancora di più per recuperare il terreno perduto. Confusione? Non credo perché il tema tattico è sempre lo stesso. L’allenatore pensa a tante cose in questi momenti, anche se da fuori posso solo dire che si sforza di capire perché la squadra non è più la stessa. Le scelte di Benitez sono condizionate sicuramente dal numero di partite che il Napoli giocherà in questi quindici giorni. Ad Udine, effettivamente, c’è stata qualche scelta poco convincente, come Zuniga sulla linea dei trequartisti. Purtroppo le premesse post erano chiare, soprattutto dopo il mercato non all’altezza, anche se si stanno verificando con troppa negatività. Quando a Napoli ci sono solo quindicimila spettatori c’è poco da commentare perché conosco quanto affetto hanno i tifosi nei confronti della maglia azzurra. Illudersi di poter competere con questa rosa con Juventus e Roma è da folli, anzi, era da folli già pensarlo in estate, al massimo si può raggiungere il terzo posto”.