Ferrara chiarisce: "Fossi un dirigente del Barça penserei ad Insigne, non vale meno di Coutinho"

"Il Neymar italiano". Così l'ex azzurro Ciro Ferrara, presente negli studi di Mediaset, ha definito Lorenzo Insigne dopo l'ennesima prestazione mostruosa nel post partita di Nizza-Napoli. Il tecnico, poi, ha anche 'proposto' il talento di Frattamaggiore al Barcellona: parole in buona fede, per sottolineare lo spessore dell'azzurro che ha raggiunto l'apice della maturità. Parole però fraintese da tanti tifosi, che l'hanno tacciato di essere in malafede anche in virtù del suo passato e teorico tifo bianconero. Queste le parole dell'ex difensore: "Ribadisco quanto detto prima dopo aver visto la partita: se fossi un dirigente del Barcellona, prenderei Insigne per sostituire Neymar. Non vuol dire che vale il brasiliano, ma, per dirne una, il Barcellona sta trattando Coutinho e quest'ultimo non vale più di Insigne".