FIFA, Infantino rispedisce le accuse al mittente: "Mai favorito City e PSG, hanno avuto multe per 20 milioni"
Gianni Infantino non le manda a dire. Il presidente della FIFA dice di aver avviato un processo di rivoluzione del massimo organo politico calcistico. Lo fa rispondendo
Gianni Infantino non le manda a dire. Il presidente della FIFA dice di aver avviato un processo di rivoluzione del massimo organo politico calcistico. Lo fa rispondendo alle accuse di Football Leaks che coinvolgono Zurigo e Nyon, dagli investimenti per le federazioni al fair play finanziario Uefa, dal Qatar al Mondiale per club
FIFA, favoriti PSG e Manchester City: la risposta di Infantino
«Mi dice come avrei potuto? - Risponde ai microfoni de La Gazzetta dello Sport - Intanto era il mio lavoro parlare con i club, tutti, per trovare un accordo. Su 30 indagati, soltanto 2 non hanno raggiunto un “settlement”: uno russo e il Milan reintegrato dal Tas. Ecco il secondo punto: non decidevo io, non potevo farlo né per cambiare le carte, ma la commissione. Poi c’è l’appello. City e Psg hanno avuto multe di una ventina di milioni».