Filardi: "Per Napoli-Milan punto su un azzurro, ma se non è in condizione io non lo farei neanche subentrare"

28.03.2025
19:00
Redazione

“Mi ricordo diversi Napoli-Milan del passato, anche quello triste del 1988. Ma quello che ricordo di più è quello in cui Maradona segnò un gol pazzesco, controllo e dribbling di destro al volo prima di segnare. Sembra una rete quasi normale e invece è da marziani. Domenica – ha detto l’ex azzurro Massimo Filardi a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - non è una gara da ultima spiaggia semplicemente perchè per il Napoli tutte le ultime nove sono importanti per provare a vincere il titolo”.

Di seguito la nota stampa:

“Gli azzurri per battere il Milan devono giocare in modo equilibrato, utilizzando tutti i giocatori che possono garantire maggiore equilibrio possibile. Penso ad Anguissa, ad Olivera, ovviamente se stanno bene. Il Milan ha ottimi giocatori in fase offensiva, Reijnders su tutti, che vanno controllati. Non bisogna lasciare campo all’olandese, pericoloso negli spazi. Poi, anche attraverso i cambi, si può vincere la partita con raziocinio. Stavolta Conte i cambi li ha, perché c’è Neres, ci sono anche Gilmour e Spinazzola, Billing… Per domenica punto su Anguissa: se sta bene è uno che sposta gli equilibri, se non è in condizione io non lo farei neanche subentrare, perché per caratteristiche è un elemento che non entra subito in partita. Poi, certo, è importante anche la prova di Lukaku, ma il belga è sempre importante per il Napoli”

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