Fiorentina, Commisso a Radio 24: "Io posso combattere la crisi grazie ad un'altra mia azienda, ma non tutti ce la faranno. Il calcio? La salute viene prima di tutto"
Fiorentina, il presidente Rocco Commisso vicino alle famiglie degli italiani e ai lavoratori
Serie A - Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista a Tutti Convocati, in diretta su Radio 24:
"Qui in America più preparati rispetto all'Italia quando tutto è iniziato. A New York le cose non vanno molto bene. Sono in casa da tre settimane con mia moglie e mia figlia, come i fiorentini a Firenze. Mio figlio è lì ed è chiuso in casa. Lavoriamo comunque ogni giorno per la Fiorentina e per il futuro del calcio. Noi abbiamo avuto dei casi tra i giocatori e tra altri dipendenti nella parte medica e sono stati in ospedale. Umanamente siamo tutti più vicini, più forti, ci vogliamo tutti più bene. So che i giocatori vorrebbero andar fuori e giocare e lo capisco. Per il bene del calcio sarebbe bene che questa stagione venga portata a termine e lo spero, ma la salute viene prima del business. Il calcio è bello, ma la povera gente in Italia ha altro nella mente e nel cuore. Nella Fiorentina con i sacrifici che abbiam fatto siamo più vicini. Ho parlato con quasi tutti, ogni giorno cerco di farmi sentire con loro e di supportarli. Ognuno deve fare la propria parte in questa situazione. In 10 mesi abbiamo messo sul tavolo 300 mln di euro e sono soldi miei. Posso andare avanti perchè ho dietro un'azienda come Mediacom, ma non tutti sono nella mia situazione".