Floro Flores risponde a Di Natale: "Atteggiamento offensivo il suo! San Paolo? Indescrivibile, in nessun altro stadio si provano certe emozioni"

26.03.2017
11:30
Redazione

"La maglia del Napoli era troppo pesante per me, avevo paura di non riuscire a fare ciò che avevo fatto. Sono sempre però tifoso e la domenica chiedevo sempre il risultato degli azzurri. Fare gol al Napoli è come fare gol alla mia famiglia, purtroppo nelle ultime stagioni ne feci 6." così Antonio Di Natale ai microfoni di Radio Crc.

A tal proposito ha commentato la vicenda Antonio Floro Flores, attaccante napoletano attualmente al Bari ed ex Udinese, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Messaggero Veneto, ecco quanto ha dichiarato:

Quindi, Floro Flores, lei non condivide il comportamento e le scelte di Di Natale? "

Personalmente no, anche perché io vado a giocare a Napoli da giocatore dell’Udinese, società che, tra l’altro, mi sta pagando. Ma ripeto, ognuno è libero di scegliere". 

Lei è un tifoso del Napoli. È davvero così particolare giocare al San Paolo da avversario? 

"Sì, è un’emozione che in altri stadi non si può provare. Scendi in campo e pensi inevitabilmente che stai per giocare davanti ai tuoi amici di sempre, ai vecchi compagni di scuola e davanti alla curva B, dove da ragazzino andavi a vedere la partita... È indescrivibile quello che si prova".

Ma forse, Floro Flores, proprio per questo dimostrare di essere bravo e disputare una bella partita potrebbe essere ancor più gratificante. Non crede?

"Far vedere che giochi bene e che sei all’altezza di quel palcoscenico è indubbiamente motivo di orgoglio, ma posso capire che non tutti vivono l’emozione allo stesso modo, e proprio questo particolare stato d’animo può giocare brutti scherzi a chi scende in campo. Per esempio, io credo di aver giocato la mia partita migliore in assoluto proprio contro il Napoli, indossando la maglia dell’Arezzo in serie B, al San Paolo. Era una gara a porte chiuse, però. Il pubblico napoletano condiziona, rende tutto particolare, proprio perché sai di giocare sotto gli occhi degli amici"

Notizie Calcio Napoli