Fontana: "Gli attaccanti azzurri dovrebbero fare come Maradona a fine allenamento. Ferrari mi raccontava che Zico..."
A Napoli Magazine, in diretta su Radio Punto Zero, è intervenuto Gaetano Fontana, ex calciatore di Fiorentina e Napoli:
“Napoli-Roma? Partita molto bella da vedere, naturalmente dalla sponda azzurra. È stata la prima volta che la squadra ha convinto in tutto. Certo, c’è un aspetto negativo nella positività: la squadra non riesce a capitalizzare, al massimo, le occasioni da gol create. Come si risolve questo problema? Allenandosi sempre più scrupolosamente, esercitandosi sempre di più, anche se parliamo di calciatori di primissimo livello, come Higuain, Hamsik anziché Callejon, Mertens o Insigne. D’altronde, Maradona docet, se ricordiamo quanto tempo passava a fine allenamento a calciare punizioni. Tra gli allenatori che ho avuto da giocatore, c’è stato Ferrari che mi raccontava quanta cura metteva Zico nell’esercitarsi e quanta cattiveria in partita, nel calciare in porta. Inoltre, pur non facendo mai discorsi di cattiva o buona sorte, quando colpisci due legni, come accaduto con la Roma, è lecito imprecare. Non è importante chi l’ha fatto ma cosa ha fatto per portare Insigne fuori dal tunnel. Lorenzo ha attraversato un momento davvero delicato e ne è venuto fuori alla grande e mi piace pensare che sia stato soprattutto lui a superare. In questa partita di Europa League sicuramente Benitez farà turn over sia per dare spazio a quelli che hanno giocato meno, non per dargli un contentino ma per portarli alla stessa condizione degli altri e poi perché si entra nel vivo della stagione e ci sarà bisogno di tutti. La Fiorentina resta una bella realtà del nostro campionato, ma molto sfortunata. È un peccato, anche se questa situazione sicuramente avvantaggia il Napoli, che però dovrà giocarsela come ha fatto nelle ultime partite”.