Furia Fabregas: "Mano di Gatti è sempre rigore, oggi non sto zitto! Adesso basta, potevamo vincere"
Ultime notizie Serie A - Fabregas recrimina per il rigore in Como-Juventus per fallo di mano di Gatti: le interviste
Cesc Fabregas ai microfoni di DAZN ha commentato l'episodio del fallo di mano di Gatti, in Como-Juventus:
"Quel tocco di Gatti... per chi ha giocato è sempre rigore! Quel tocco fa sì che la palla cambi traiettoria e si perde il vantaggio di Douvikas. Un rigore chiarissimo! Posso discolpare l'arbitro perché è molto difficile vedere quella situazione in campo, ma il VAR... Non lo posso accettare! Parlo per difendere la società, è la prima volta nella mia carriera che parlo del VAR. So che siamo una piccola realtà ma abbiamo cuore e lottiamo, lavoriamo tutta la settimana e sinceramente non accetto questi episodi".
Ultime notizie Serie A - Ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore del Como ha aggiunto:
"Sono soddisfatto della prestazione, non meritavamo di perdere dopo aver giocato 60 minuti così ad alti livelli. La squadra poi ha saputo anche gestire il suo dominio, cosa che non avevamo fatto contro Atalanta e Milan, quindi in questo siamo migliorati. Poi ci sono cose contro le quali non si può lottare... Sto aspettando che mi facciate la domanda sul rigore, perché sono sicuro che non me la farete. Lo dico io: ci manca un rigore nettissimo.
Non c'è alcuna interpretazione, è un rigore nettissimo: Gatti la devia e toglie a Douvikas la palla della vittoria. Alla fine perdi la partita e resti come uno stupido, con zero punti. Oggi non resto zitto perché a gennaio è già successo tante altre volte. Potevamo vincere e invece andiamo a casa con zero punti.
Contro la Lazio Gigot entra duro su Nico Paz: non dico che è rosso, ma è io perdo un giocatore per tre partite e non arriva neanche un fischio o un cartellino giallo. Col Milan fallo evidentissimo a metà campo: niente, corner e 1-1. Contro l'Udinese Goldaniga non tocca il giocatore, secondo giallo ed espulsione. L'opposto succede con Luca Pellegrini dopo un fallo su Diao. Sono tante partite che succedono cose del genere. Io non parlo per me: difendo Como, la società e la città. Basta. Scuso l'arbitro di stasera, ci sta che non l'abbia visto, ma quando questa giocata va al VAR sì che mi vengono i dubbi...
Dubbi su come viene gestita la partita da una parte e dall'altra. O li fischi sempre rigori così o non li fischi mai, chiediamo giustizia".
Sul calcio italiano: "Sono qua da due anni e mezzo, non sono arrivato adesso. Non sto attaccando il calcio italiano, io parlo del calcio in generale visto che queste cose succedono anche in Europa e negli altri campionati. Però, o è rigore o non è rigore".