Gabbiadini, la sorella: "Il mio Manolo ha il sinistro di Mihajlovic, ma caratteristiche uniche, Musone? No, ringrazierebbe i napoletani tutti i giorni"
Melania Gabbiadini, nominata piuÌ volte calciatrice italiana dell’anno, segue non senza apprensione le gioie e i dolori del giovane fratello Manolo. Il Mattino l'ha intervistata e noi vi proponiamo alcuni passaggi: “Quando eravamo piccoli giocavamo tantissimo e tra l’altro c’era una mia cugina che come me giocava giaÌ in una squadra e quindi solitamente quando facevano maschi contro femmine loro avevano sempre la peggio. Siamo sempre stati avversari, insieme non ci facevano giocare mai, dicevano che poi eravamo troppo forti... Ora non giochiamo piuÌ tanto, giochiamo coi nipoti peroÌ. Paraogne? Visto che eÌ mio fratello non eÌ facile per me fare questi accostamenti in maniera oggettiva. Ti direi che ha il mancino di Mihajlovic ma solo quello, non tutto il resto. Molti lo accostano a Gigi Riva ma per me lui ha caratteristiche non assimilabili ad altri. Manolo ride siÌ o no? Ahahah siÌ! Manolo eÌ uno simpatico, ride, scherza, fa battute ma quando lavora no, quando lavora diventa tremendamente serio. Poi eÌ riservato, forse per quello passa come prima impressione che sia “musone”. Ma non eÌ per niente cosiÌ! Insomma vi garantisco che Manolo eÌ perfettamente in grado di sorridere. Lui sente molto l’affetto dei tifosi napoletani, li ringrazierebbe ogni giorno... Manolo sa benissimo che Napoli eÌ una piazza particolare e a lui fa un piacere immenso sentire che i napoletani gli sono vicini anche se non eÌ ancora riuscito ad esprimere appieno il suo potenziale in campo. Mi spiace tantissimo per l’infortunio subito da Milik, un giocatore arrivato da poco e che in poco tempo eÌ riuscito a dare cosiÌ tanto alla squadra. Spero che Manolo ne approfitti. Oddio, detta cosiÌ sembra una cosa brutta ma quello che voglio dire, chiaramente, eÌ che spero Manolo riesca ad esprimere le sue potenzialitaÌ in questo momento difficile per la squadra”.