Gaetano: "Taranto è una piccola Napoli, si vive di calcio. Ringrazio Montervino per aver creduto in me"
Il giovane attaccante cresciuto nelle giovanili del Napoli e attualmente al Taranto, Felice Gaetano, è stato l’ospite della trasmissione sportiva “Lo sport..a modo mio”. Il giovane talento ha raccontato il suo primo bilancio con la maglia del Taranto: “Sono davvero contento di far parte di un gruppo eccezionale. Siamo uno spogliatoio unito dentro e fuori il rettangolo di gioco. Mister Cazzarò ci trasmette serenità spiegandoci il suo modo di fare calcio con precisione. Ringrazio il direttore sportivo Francesco Montervino per aver creduto nelle mie qualità e la Società perché è sempre vicina e presente. Taranto è una piccola Napoli, si vive il calcio sette giorni su sette ed il calore della tifoseria è impressionante. Ma ancora non ho visto lo Iacovone colmo di gente. Spero di vederlo presto. Nell’ultimo periodo stiamo giocando un buon calcio e dobbiamo proseguire anche in futuro su questa strada. Serve massima attenzione e determinazione soprattutto contro l’Aprilia e le altre squadre di media – bassa classifica. Tatticamente nasco come trequartista nel 4-3-1-2 ma potrei giocare in ogni zona dell’attacco. Vorrei raggiungere almeno le cinque reti con la maglia del Taranto, ma l’importante è il risultato di squadra. A Nardò sono andato vicino alla rete, ma un po’ il vento e un po’ il campo scivoloso non mi hanno concesso la giusta coordinazione in fase di tiro. La reazione da grande squadra, dopo l’espulsione di Marseglia, è una dimostrazione di un grande gruppo che vuole raggiungere un ambizioso traguardo.”