Galderisi ricorda Napoli-Verona del 1984: "Mi parlarono di Maradona"
Galderisi ricorda Napoli-Verona del 1984: "Mi parlarono di Maradona"

Galderisi: "Ricordo il Napoli-Verona del 1984, il mister ci parlò di Maradona. In questo Napoli non bisogna marcarne solo uno"

17.08.2017
20:10
Redazione

Ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli' è intervenuto l'ex giocatore, Giuseppe Galderisi: "Se togli un centrale, devi avere un Jorginho in quel ruolo. Il napoli meritava di portare a casa un risultato ancor più pesante di quello che ha ragigunto ieri. La squadra di Sarri ah dimostrato ancora una volta di saper giocare a calcio. Tutti tengono a rientrare nel girone di Champions. In queste partite servono i concetti di gioco e il Napoli ne ha da vendere. Ho la sensazione che il Napoli in questo momento sia l'unica squadra a poter mettere in difficoltà la Juventus. Per il momento, sia chiaro. Perché bisognerà vedere come si metteranno le cose. La Juve è abituata a certe situazioni, ma il Napoli ha tutto per andare a prendersi lo scudetto. Napoli, più che Roma". 

Stagione 84-85, si giocava Napoli-Verona: che dicevate negli spogliatoi? "Ci guardavamo intorno per capire quali erano le squadre da mettere sotto per salvarci. Quella partita, negli spogliatoi, prima di entrare in campo il mister ci disse che c'era un ragazzino a cui mettere la museruola. Si alza Briegel dicendo 'mister, lo marco io', con quel tedesco-napoletano. Il mister non ci pensò su due volte. Fu la scelta migliore. Era un Maradona che non s'era ancora ambientata. A distanza di 32 anni, credo siano cambaite le cose. Adesso non ne devi fermare uno, come quando c'era Maradona. Questo è un Napoli diverso, ho la sensazione che questo sia il gruppo che ho smepre sognato d'avere. Tutti predisposti al raggiungimento di un obiettivo. Tutti hanno rinnovato. Pecchia si dovrà preoccupare di tutta la squadra, non di uno solo". 

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