
Galeone: "Altro che ragazzino, Gabbiadini è uno vero! Europe League un peso? Non scherziamo..."
Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli nella stagione 1997-98, ha parlato di Villareal-Napoli al Corriere dello Sport
Giovanni Galeone, rinuncerebbe mai ad Higuain?
"Premessa: di calciatori del genere, cioé di quelli che spostano, non si farebbe mai a meno. Però il calcio sta cambiando e c‘è un momento in cui bisogna fare delle scelte: il calendario è intenso, propone gare a raffica, e per una sera Higuain potrebbe anche riposare. Anzi, sarebbe giusto lo facesse".
La verità è che el Pipita non ama troppo stare a guardare...
"Ma ogni volta che è uscito, la partita era ormai finita, lui aveva segnato e mancavano, al massimo, una decina di minuti. Non si inc.... e capisca le esigenze".
Gabbiadini è il sostituto giusto?
"Mica stiamo parlando di un ragazzino! E’ uno vero, che alla minima occasione ti punisce. Calciatore diverso, come chiunque lo è rispetto ad Higuain, ma dà peso al reparto, ti fa i gol che servono, ha l’istinto ed il fiuto".
E se passasse un messaggio sbagliato?
"Ma no. Il Napoli sa bene che affronta il Villarreal, un avversario di assoluto valore, contro il quale serve dare tutto quello che ognuno ha dentro".
Higuain in panchina vuol dire anche...
"Semplicemente l’esigenza di non appesantirlo troppo, perché poi il campionato diventerà pressante e ci saranno il Milan, la Fiorentina, più in là ancora trasferte pesanti, a Roma e con l’Inter. Io penso che il Napoli ci creda, giustamente: ha perso a Torino una partita che era ormai indirizzata allo 0-0".
Ma l’Europa League, secondo Galeone, può diventare un peso?
"Non scherziamo. Dà prestigio e consente anche di tenere viva tutta la rosa. Di far giocare chi non lo fa spesso e di far rifiatare chi spende nelle altre circostanze. Vincere aiuta a vincere, sempre".