
Galli: "Ancelotti ha responsabilizzato la squadra, ma gli serve un Van Basten. Problemi CR7-Sarri? Con lui può fare 35 gol"
Lunga intervista rilasciata da Giovanni Galli all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport
Sarri-Ancelotti: come li vede in questo scontro diretto?
"Maurizio avrà difficoltà a far capire ai giocatori che la Juve può vincere in un altro modo. Cercherà di portare l’organizzazione di gioco al massimo. Carlo deve fare il contrario: ha responsabilizzato i giocatori. La squadra con Sarri aveva una sua identità, ma forse non sarebbe potuta andare oltre".
Chi vince?
"Il Napoli a Firenze non mi ha riempito gli occhi, ha sofferto in fase difensiva. Però è troppo difficile, un pronostico dopo una partita non si può fare".
Una sola domanda. Come vede il rapporto tra Sarri e Cristiano Ronaldo?
"Tra persone intelligenti non ci sono problemi. Se Cristiano ha paura di non fare 25 gol, io gli dico che con Sarri, se giocherà da centravanti, potrebbe segnarne 35. Già a Parma mi è sembrato superiore allo scorso anno per reattività".
A Napoli, invece, chi vede bene per l’attacco?
"Sia Llorente sia Icardi, che con Spalletti ha cominciato a giocare con la squadra".
Domande rapide. Cena con Sarri e Ancelotti: dove si va?
"Con Maurizio ci si mette la tuta da fabbrica e si prenota al dopolavoro. Carlo invece è un buongustaio: trattoria di alto livello, così ci si ferma dopo il caffè a giocare a carte con i vecchietti dei tavoli a fianco".
Un giocatore del passato o del presente da regalare.
"Per Carlo è facile: Van Basten. Per la Juve è quasi impossibile, ha tanti campioni. Piuttosto, se in futuro prenderà Chiesa – e io spero che non succeda – la miscela sarà esplosiva. Chiesa con Sarri può fare 20 gol".