Galli: "Giovani italiani? Siamo una Nazione fallimentare e vogliamo credere che non lo siamo! In C c'è una buffonata"

23.06.2025
21:30
Redazione

A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giuseppe Galli, agente di Alessandro Bianco 

“Bianco? Rientra a Firenze. Ho sempre sostenuto i giovani, una volta Sabatini disse che i giovani italiani non crescono, ma non sono d’accordo perchè di giovani italiani bravi ce ne sono tanti, ma fanno fatica a giocare nei club. Nell’Under 21 l’unico giocatore che ha 33 presenze in serie A è proprio Bianco. Non è una crisi di movimento ma di mentalità e di coraggio. Stiamo ancora cercando giocatori di 34 e 36 anni e spesso si cercano stranieri, ma il problema viene dall’alto. Siamo una Nazione fallimentare e vogliamo credere che non lo siamo. Noi dobbiamo far crescere i giovani e venderli, qui invece si pensa solo al risultato sportivo senza guardare al bilancio. Dovrebbe essere invece proprio l’opposto. Se una società sportiva ha 300 milioni di debiti, non deve poter acquisire i giocatori, ma risanare il bilancio e poi mettersi alla pari. Nel calcio invece si può far tutto, fuori dal calcio un’azienda va in fallimento se ha 100 milioni di debiti. 

Ho sempre sostenuto che un debito possa esserci, ma non oltre di 50 milioni. Capisco perchè i club vanno a prendere giocatori fuori, perchè non ci sono fideiussioni a garanzia e questo per i giocatori italiani è una penalizzazione incredibile. Dicono tutti che in serie C fanno giocare i giovani, ma è una buffonata. Si dovrebbe fare una ristrutturazione dei campionati: se non si possono tenere 60 squadre, se ne fanno 40, ma tutte in regola. Sono sempre le stesse magagne e non va bene. 

Poi dicono che gli agenti sono il male del calcio. Come associazione abbiamo chiesto vari incontri, mandato diverse mail, ma non ci rispondono neanche. Perché non c’è la volontà di risolvere i problemi”.

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