
Gattuso: "Create nove palle gol nel primo tempo, la partita non è stata al 50 e 50! Alcuni hanno bisogno di riposo, con il Barcellona per entrare nella storia del Napoli"
Gennaro Gattuso al termine di Napoli-Sassuolo ai microfoni di DAZN
Ultimissime calcio Napoli – Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita contro il Sassuolo. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
“Nel primo tempo abbiamo creato nove palle gol... Per quello che creiamo e per quello che subiamo segniamo poco e prendiamo troppi gol. Portiamo tanti uomini nella metà campo offensiva e concediamo qualcosa. Nel secondo tempo la partita è cambiato, a Parma per 45 minuti abbiamo fatto schifo. Partita al 50 e 50? No, non sono d'accordo. Ho visto un'altra partita allora. Il fuorigioco fa parte del gioco. Palleggiare è facile ma non è così, dobbiamo diventare una squadra pensante per farlo. Dobbiamo stare 95 minuti sul pezzo mentre spesso al primo errore iniziamo a fare qualche movimento in meno.
Fabian Ruiz ha sbagliato tanto, quest'anno abbiamo fatto tre campionati... Devo dare minutaggio ai ragazzi, oggi ho lasciato riposare Mario Rui. Qualcuno deve riposare, ci sta di giocare al di sotto delle proprie possibilità in questo periodo. Demme dà equilibrio, Lobotka sa palleggiare. Sono molto diversi e lo sapevamo quando li abbiamo presi. Inizialmente non eravamo squadra e mi serviva l'equilibrio di Demme, ora siamo a tratti più squadra. Sono contento della prestazione, per questo sono più grintoso del solito. Il Sassuolo vive un ottimo momento, sono risultati importanti. Ha una grande identità, per noi dopo Parma non era facile.
Tra due settimane ci giochiamo qualcosa di importante, possiamo entrare nella storia del Napoli. La città non ti aiuta, ci sono belle isole, fa caldo, c'è il mare... La squadra mi è piaciuta per la capacità di star là. Il problema del Barcellona è che ne hanno uno che prende palla, ne salta dieci e mette la palla al sette. Siamo ancora muro e muro con l'ospedale e ad un passo dal cimitero".
