
Gianello a CN24: "Milinkvovic-Savic è anche un'arma tattica, vi spiego perchè! Pressione Meret? Non è più come il passato"
Ultime notizie Napoli - Matteo Gianello, ex portiere del Napoli, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre).
“Che vuol dire l’arrivo di Milinkovic-Savic? Che il Napoli blinda ancora di più la propria porta. Ora starà a Conte gestire il reparto dei portieri, parlando in modo chiaro con entrambi. Ci saranno più competizioni, ma se quella interna viene vissuta in modo positivo allora non ci saranno problemi ed entrambi potranno giocare. In termini tecnici Milinkovic-Savic è un portiere molto moderno, non che Meret non lo sia. Il serbo ha un calcio potente, quasi da Premier League, che va da porta a porta. In qualche partita, magari con squadre che si chiudono, Milinkovic può essere un’alternativa per una ripartenza veloce con i suoi lanci lunghi. È molto reattivo anche tra i pali, come ha dimostrato al Torino”.
Meret può soffrire la pressione? Non bisogna fare l’errore di fare paragone con gli anni passati. Nelle scorse stagioni lo stesso Meret doveva dimostrare di essere da Napoli, ora lo ha già fatto vincendo due scudetti da titolare inamovibile. Sicuramente sarà un bel test per Meret, vedremo questa competizione interna sarà costruttiva oppure no. Di sicuro Meret ormai è un portiere maturo, che sopporta anche le critiche più aspre, non sarà contento dell’arrivo di Milinkovic ma per lui sarà un altro esame da superare”.