Giletti: “Garnacho non serve adesso, servirà a Conte per l’anno prossimo. Thiago Motta? Avrei scelto sempre Antonio”
Massimo Giletti, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Corsa scudetto? All’inizio di settembre ero ospite a Napoli in una tv locale e dissi che il Napoli avrebbe vinto lo scudetto. So che tutti faranno gli scongiuri, ma all’epoca il Napoli era reduce di una sconfitta a Verona. Sono amico di Conte, so che allenatore è e so che quando non ha le coppe la squadra vola ed ha una carica che non ha eguali. Con l’Inter sarà una bella sfida, ma giocare venti partite in meno all’anno è un grande vantaggio. Thiago Motta? Avrei preso Conte tutta la vita, ma io gli voglio proprio bene, abbiamo condiviso anche dei momenti difficili. Basta vedere la storia di Conte, lui ha vinto ovunque e se non l’ha fatto ha portato avanti un gruppo. E’ difficile gestirlo a lungo, ma le persone di carisma sono difficili da gestire. Antonio fa parte di quei condottieri che combattono per quella maglia. Conte non ha bisogno di Garnacho, ma lui sta già pensando alla Champions dell’anno prossimo e in quella circostanza serve uno come Garnacho. Oggi il Napoli va avanti serenamente anche senza Garnacho. Conte è un giocatore-allenatore che ha vissuto professionalmente a livello top. Garnacho serve al Napoli per l’anno prossimo perchè a quei livelli devi avere giocatori forti. Napoli-Juve? Ogni gara è un test a parte. Una Juve normale avrebbe sei punti in più in classifica e non sarebbe lontana dal Napoli. Però quando cambi 9 giocatori e prendi un allenatore che non ha mai gestito tre gare alla settimana diventa più difficile”.