Giuffredi a CN24: "Conte? O lo segui o stai fuori: Politano lo ha capito subito. Di Lorenzo è tornato a grandi livelli. Ciò che hanno fatto i fratelli Esposito è qualcosa di sensazionale" | VIDEO
Intervista esclusiva all'agente Mario Giuffredi ai microfoni di Calcionapoli24.it: tanti i temi toccati, da Di Lorenzo a Politano, da Folorunsho ai fratelli Esposito
L'agente Mario Giuffredi è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 in occasione della presentazione del nuovo campo di calcio nel rione Cicerone donato dai fratelli Esposito alla città di Castellammare di Stabia. Ecco alcune delle sue parole:
Intervista all'agente Mario Giuffredi
“Sicuramente questa è una serata speciale, quando tre ragazzi che vanno via da Castellammare e si trasferiscono al Nord per intraprendere la strada del calcio, realizzarsi dopo tanti sacrifici e tornare nel posto dove sono nati e fare un gesto come quello che hanno fatto, che non è scontato, è qualcosa di sensazionale. La nobiltà dei sentimenti di questi ragazzi è enorme.
Ieri è stata una po’ una giornata da libro cuore, i due stabiesi hanno segnato contro la Juve Stabia. Tutti e tre però devono continuare a lavorare a testa bassa, ciò che è stato fatto fino ad oggi deve essere dimenticato e pensare al domani.
Fratelli Esposito? Sono giocatori che a Manna sono sempre piaciuti. Magari dei contatti ci sono stati, ci sono, ci possono essere. Nella vita mai dire mai, perché i giocatori bravi il Napoli li segue, gli sta dietro.
Poi vedremo quello che sarà il futuro perché comunque Pio e Sebastiano sono ancora di proprietà dell'Inter, anche se su Sebastiano l'Empoli ha il diritto di riscatto. Salvatore è di proprietà dello Spezia.
Quello che sarà il futuro lo scriveranno loro con le prestazioni che faranno in campo.
Sicuramente il Napoli è un club attento ai giovani. Manna è un grande conoscitore di giovani: quindi sicuramente sono dei giocatori che segue con attenzione".
Di Lorenzo? Quello che è accaduto questa estate è acqua passata, fa parte delle dinamiche del nostro lavoro. Giovanni ha avuto una annata difficile l'anno scorso, come tutta la squadra. Quello che è successo in estate è figlia dell'annata disastrosa ma è tutto ormai alle spalle ed è ritornato ai suoi livelli, ed è ritornato a battersi per il suo club. Ci aspettiamo che continui una grande annata e che ci possa dare tantissime altre grandi soddisfazioni. Sono molto ottimista per le prestazioni dei singoli che della squadra.
Politano? Con Conte c'è poco da chiedere, poco da parlare. O lo segui o stai fuori. E' un allenatore determinato, che sa quello che deve chiedere ai suoi giocatori. I giocatori non hanno altre strade che seguire quello che Conte chiede. Altrimenti sono fuori. Politano lo ha recepito dal primo secondo, avendo già avuto il mister all'Inter. lo segue in tutto e per tutto e i risultati si vedono dalle sue prestazioni in campo.
Folorunsho? Ha avuto un problema muscolare, adesso si è ripreso, è a pieno regime di nuovo. Non capisco perché a gennaio debba pensare al mercato. Al mercato ci abbiamo pensato in estate: sono successe delle dinamiche inaspettate e gestite anche un po' male da me, da Manna. Ma è acqua passata anche questa. Adesso Folorunsho dovrà dimostrare di essere un giocatore da Napoli, perché ha tutti i mezzi e le capacità per poterlo dimostrare. Non capisco perché uno che gioca in una squadra come il Napoli, che ha le potenzialità per poterci stare, debba andare via. A fine anno vi renderete conto chi è Folorunsho calciatore.
Il Napoli è da scudetto? Questo Napoli deve pensare a vincere la prossima partita. Io sono d'accordo col mister, bisogna affrontare il campionato partita dopo partita, non fare voli pindarici ma nemmeno cadere in depressione. Il Napoli se vuole fare bene deve pensare partita dopo partita: l'ambiente tutto, noi ci facciamo trasportare troppo facilmente dagli entusiasmi. Quindi il mister fa bene a viverla domenica dopo domenica. facendo così magari a fine anno arriva qualcosa di importante. Vivendola in un altro modo non ci facilitiamo la vita.
Gaetano? Gianluca non ha svolto il ritiro che per un calciatore è un momento importante della stagione, che può condizionare tutto. L'anno scorso a Cagliari ha fatto una grandissima stagione: oggi magari vive un momento di appannamento. Ma dovete imparare che i cavalli buoni si vedono all'arrivo e mai alla partenza. Quando saremo all'arrivo vedremo i cavalli come hanno corso. Aspetterei a dare sentenze o giudizi troppo affrettati.