Gonalons, l'agente: "La moglie era all'ottavo mese di gravidanza, non voleva lasciarla. Gomorra ha spaventato Tolisso! Ho incontrato Giuntoli per un attaccante svincolato"

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto il procuratore dell'ex obiettivo azzurro Maxime Gonalons, Frederic Guerra: "Volevo dire che le serie televisiva che si vedono in Francia su Napoli non sono solo su mozzarella, pizza e sorrisi. Quello che si fa vedere all'estero di Napoli è Gomorra La Serie. Non è colpa mia, ma i calciatori non hanno molto tempo a disposizione per guardare qualsiasi cosa: guardano soltanto Gomorra. Spesso associano l'immagine di Napoli con quella serie televisiva. Questa è l'immagine che passa in Francia. La serie televisiva ha rovinato l'immagine di una città, purtroppo. Napoli non è solo quello e io lo so bene. Ho tanti amici che hanno vissuto a Napoli e me ne hanno parlato benissimo. Non ho mai detto che Gonalons ha rifiutato Napoli per via della serie televisiva. Quando si è presentato il Napoli la moglie era incinta di 8 mesi e non stava molto bene. Non voleva partire e lasciare la moglie in ospedale da sola. Era fatta, De Laurentiis ha parlato con Gonalons ed erano d'accordo. Sarebbe venuto a Napoli con la testa altrove e sarebbe stato tutto vano. Non era il momento giusto nella sua vita. Napoli, la serie televisiva e tutto il resto non c'entrano nulla". 

Tolisso - "Da quello che ho saputo, la serie televisiva gli ha fatto paura. Ma è quello che ho saputo dal suo procuratore".

Incontro con Giuntoli - "Abbiamo parlato di un giovane svincolato. Cristiano è molto in gamba, il ragazzo gli interessa. Non è un giocatore molto conosciuto, ma Giuntoli lo segue già da tempo. C'è la possibilità che venga a Napoli, dobbiamo parlare un po' con la famiglia del ragazzo. Ha guardato Gomorra, ma non ha alcuna paura. Dobbiamo tornare a Napoli insieme e valutare le varie possibilità. E' un '99, prima punta, un ottimo prospetto. Molte altre squadre sono interessate a lui, ma il Napoli ha la priorità".