Gravina: "Superlega? Ammissibile, ma bisogna scegliere. Diremo no al Mondiale ogni 2 anni"

19.09.2021
01:30
Redazione

Ospite di Gol Deejay su Radio Deejay, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha affrontato diversi argomenti, a partire da quello legato alle difficoltà economiche del calcio italiano: “Non vogliamo assistenzialismo, ma strumenti per rendere attivabili i principi fondamentali, un nuovo piano industriale nuovo del calcio”.

Cosa pensa degli agenti?
“Penso che la loro sia una professione importante, è un ruolo nel rispetto delle regole. Le intermediazioni, le scadenze di contratto per dare vantaggi agli intermediari: sono aree critiche. I dati UEFA e quelli della FIGC sono allarmanti, serve approfondire il tema perché sono risorse che escono dal sistema calcio e non è poco”.

Il mondiale ogni due anni?
“A livello internazionale servirebbe essere più cauti, le nuove competizioni devono tenere conto degli equilibri dei campionati nazionali. Mi dispiace vedere rapporti conflittuali tra le confederazioni e poi c’è la FIFA che deve tenere insieme gli interessi. Il 22 c’è un comitato esecutivo UEFA, appoggeremo il no ai mondiali Goni due anni, difenderemo le posizioni dei club”.
?
La Superlega?
“È ammissibile, non ci sono dubbi, ma bisogna capire se è compatibile con gli altri campionati. Bisogna fare una scelta, o l’uno o l’altro, non si possono giocare in contemporanea due campionati europei o addirittura una nuova competizione”.

Crede sia possibile un compromesso?
“Credo che siano pericolosi dei compromessi in questo caso: a correre dietro a queste ambizioni si rischiano gravi errori che non possiamo permetterci nel momento di crisi più profonda nella storia del calcio”.

Notizie Calcio Napoli