Graziani 'bacchetta' Conte: "Megafono? A Napoli si è fatto prendere la mano..." | VIDEO

Ciccio Graziani a Mediaset ha commentato le immagini di Conte col megafono, generando diverse polemiche:

"Entusiasmo Conte? Ho l'impressione che si sia fatto prendere un pochino la mano! Antonio non è per queste manifestazioni, almeno in questo periodo... Evidentemente però oggi lui si rende conto che ha una squadra che, seppure non lo dice ancora, deve puntare a vincere lo scudetto. Può guardare al futuro con grande entusiasmo, secondo me".

Angelo Forgione ha commentato così, queste immagini:

"Un Conte mai visto prima, quello che arringa la folla dei tifosi napoletani nella notte napoletana a Capodichino, di ritorno dalla vittoriosa trasferta di Bergamo. Ciccio Graziani e qualcun altro hanno l'impressione che il tecnico leccese si sia fatto prendere la mano. Io, invece, ho l'impressione che Graziani e gli altri non abbiano ancora capito che Conte sta davvero vivendo appieno un'esperienza fortissima, diversa dalle altre, esattamente quella che disse di voler vivere o a Napoli o Roma in una nota intervista dell'ottobre 2023. Torino, Milano e Londra non sono Napoli, e il tecnico salentino se n'è accorto sin da Castel di Sangro. È partito venerdì spinto dai tifosi ai quali è stato vietato di seguire la squadra, lamentandone il trattamento, e li ha ritrovati moltiplicati al ritorno.

Se qualcuno pensa di reprimere la passione dei napoletani per la loro squadra del cuore, si sbaglia di grosso. E si sbaglia di grosso anche chi pensa che questo sia un Conte al quale sia venuto meno l'equilibrio. Non sarà un megafono impugnato all'interno di un torpedone, per far sentire la sua voce nel frastuono dei tifosi riconoscenti e festanti, a fargli perdere la concentrazione sull'unico verbo che ha in testa: vincere! Non a lui e non ai suoi ragazzi, che hanno indossato l'elmetto che il loro condottiero gli ha consegnato. Al prossimo allenamento, Bergamo sarà già bella che dimenticata e il pensiero collettivo sarà alla Juventus, la squadra di una vita di un Conte meno nordico di quanto non sia apparso in passato. Nessuno dimentichi che è pur sempre un meridionale. Napoli sta certamente pizzicando quelle corde che non gli vibravano più dagli anni dell'adolescenza, e non ho dubbi che lui voglia vincere uno scudetto diverso: uno scudetto meridionale da meridionale. Sai che bello?".