Hamsik, l'entourage provoca: "Mi ha detto che senza di lui il Napoli non vince, lo scorso anno c'era un accordo con Sarri. Futuro? I giornali destabilizzano gli azzurri"

24.09.2018
13:20
Redazione

Martin Petras, agente di Marek Hamsik, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss

Martin Petras, membro dell'entourage di Marek Hamsik, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.

"E' stata la miglior partita del Napoli, non bisogna esaltarsi e ci vuole tempo. Non è facile perché c'è stato Sarri per tre anni, poi è arrivato Ancelotti che ha cambiato tutto. Ci vuole tempo e pazienza che a volte nel calcio non si dà. Il risultato è buono, adesso non è che il Napoli giocherà tutte le domeniche così però ci stiamo avvicinando a quello che si vuole vedere".

Sul ruolo di Hamsik: "L'ho sentito dopo la partita e mi ha detto scherzando che quando gioca lui il Napoli vince (ride, ndr). Lasciamo le decisioni ad Ancelotti, bisogna avere sempre rispetto verso l'allenatore e i compagni. Le polemiche le lasciamo agli altri. Marek non deve giocare perché è il capitano ma per le sue qualità. L'ha dimostrato anche domenica, è molto felice".

Sul futuro: "Non c'è possibilità che vada via a gennaio, mi sono arrabbiato. Si è creato un caos per nulla. Nessuno ha parlato con noi, poi un giornale di Torino scrive per destabilizzare l'ambiente del Napoli. Ho chiarito tutto, Marek resta a Napoli finché sentirà che può dare tanto al Napoli".

Sull'accordo con Sarri: ""Marek non è un calciatore da sessanta minuti. C'era un accordo con Sarri, cioè quello di accettare di giocare poco e uscire al 60'. Per me è una cosa sbagliata, era meglio riposarne una e giocarne cinque novanta minuti. Lui ora è contento". 

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