"Ho creato una maschera su misura per Gargano: rischi ridotti al minimo, ma non è sicura al 100%. E' un guerriero, mi ha ripetuto ogni giorno la stessa cosa"

31.10.2014
02:20
Redazione

Ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli' è intervenuto il professore di chirurgia Maxillo-facciale della seconda università di Napoli, Tartaro, che ultimamente è stato impegnato col recupero di Gargano:

Maschera per Gargano: "Abbiamo disegnato una maschera specifica antiurto per Gargano, completamente in carbonio. La frattura di Walter era un po' complessa, abbiamo dovuto lavorarci particolarmente per permettergli di giocare, sabato: sempre se Benitez sarà d'accordo a schierarlo. La maschera non tutela al 100%, non sarà mai una sicurezza totale. Se tutti i pazienti che opero rispondessero come risponde lui, avrei il reparto vuoto. Già da molti giorni mi sta dicendo che vuole giocare e che devo aiutarlo con questa maschera".

Quanto c'è di psicologico nel recupero di Gargano? "Ci sono giocatori che ho operato che dopo un mese ancora non toccano un pallone perchè hanno paura di una ricaduta. Su Gargano abbiamo apposto anche una placchetta, per cui, di pericoli ce ne sono davvero pochi".

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