"Il Napoli rischia di commettere un grave errore. Purtroppo si è creata una spaccatura tra gli addetti ai lavori"

24.04.2015
20:40
Redazione

Silver Mele, giornalista, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Zero nel corso di Napoli Magazine: "Sarebbe un errore grave sottovalutare il Dnipro, però è altresì vero che gli ucraini sono più abbordabili del Siviglia e ancora di più la Fiorentina. Benissimo il Napoli perché la gara di ritorno con il Wolfsburg, così sofferta, rende giustizia alla vera e propria impresa compiuta dagli azzurri. Parlare bene di Benitez, ora, è facile anche se è giusto ricordare da quanto tempo gli azzurri non arrivavano così in alto in Europa. Purtroppo si è creata una situazione di tale spaccatura tra addetti ai lavori che è veramente insopportabile, mentre sarebbe molto meglio interessarsi del futuro del Napoli. Pochi sono propensi a riconoscere i meriti ed i miglioramenti di Britos che, al contrario, sta dando un notevole contributo alla blindatura della difesa che può contare anche sulla sicurezza e la grinta di Andujar. Vedo una Roma ancora in netta difficoltà, mentre alla Lazio basterebbe rosicchiare solo due punti per giocarsi tutto all'ultima di campionato, nello scontro diretto al San Paolo, ma tutto dipende solo dal Napoli che se saprà mantenere continuità alla normalità, e non è un gioco di parole, nessuna impresa sarebbe impossibile. Non penso proprio che se il Napoli dovesse vincere l'Europa League potrebbe snobbare l'ultima gara di campionato con la Lazio, anche se dovesse essere gara decisiva, piuttosto preferisco considerare il momento di forma psicofisica degli azzurri, che ritengo ottimale per un finale di stagione ancora in crescendo. Io ricordo la gara d'andata con la Samp, con il Napoli che soffrì molto il pressing alto degli uomini di Mihajlovic, ma non so se sarà la stessa partita che forse, può vivere più delle fiammate dei singoli. Per quanto riguarda invece il futuro allenatore, continuo a considerare Benitez un grandissimo ed un enorme passo in avanti sulla strada dell'internazionalizzazione del club, quindi, mi farebbe piacere se restasse. Ciò premesso devo riconoscere che Mihajlovic ha tutte le carte in regola per fare bene, se poi sarà un ridimensionamento lo vedremo, anche se toccherà al presidente De Laurentiis dircelo e dirlo ai tifosi".

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