
Inter, Spalletti in conferenza: "Sono soddisfatto 10 per l'impegno e per il collettivo, ma dobbiamo vincere. Il Napoli ti salta addosso, vuole sempre il pallone" [VIDEO]
Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, benvenuti alla diretta testuale di Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter. Il tecnico dei nerazzuri parla
Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, benvenuti alla diretta testuale di Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter. Il tecnico dei nerazzuri parla subito dopo il match contro il Napoli nel posticipo della domenica sera.
23.44 - Rammarico per non aver vinto?
"Da 1 a 10 sono soddisfatto 10 perché la mia squadra si è impegnata. Quando sono un collettivo sono sempre soddisfatto. Poi è chiaro che ora dobbiamo utilizzare bene il tempo a nostra disposizione e vincere le partite, di conseguenza bisogna fare buone prestazione riuscendo a trovare la chiave per andare oltre il pareggio. Non mi vorrei sbagliare, mancano 11 partite e 7 sono in trasferta. Sul fraseggio dopo la riconquista del pallone bisogna far meglio, quando il Napoli ti costringe ad ammucchiarti per recuperare palla, quando la riconquisti devi muoverla con tre-quattro tocchi per andare avanti. In questa fase abbiamo quasi sempre perso palla, potevamo far male ma non abbiamo portato in fondo il tentativo di centrare l'obiettivo. Per cui dobbiamo migliorare velocemente. Ma è dall'inizio dell'anno che ci lavoro e non ci sono ancora riuscito. Non abbiamo giocato grandissime partite, bisogna fare in fretta. Ci avete collocato tra le prime quattro sin dalla fine dello scorso campionato, come se quelle che c'erano davanti fossero lì per caso. Invece la Lazio, la Roma, il Napoli giocano a calcio e gli ultimi sono i migliori nella qualità del gioco, nella ricerca del risultato attraverso lo spettacolo. I consensi attribuiti da tutti sono corretti. Ieri dicevo che se dobbiamo scegliere dei punti da cui ripartire il Napoli è un esempio corretto".
23.49 - La qualità?
"Ho un po' tentato a fare cose, magari non sono capace a tirar fuori la loro qualità. Io la vedo dura fare di meglio, abbiamo giocato tante partite. Poi si può segnare di testa, si può essere lo stesso pericolosi, magari si poteva crossare meglio, qualche cambio di gioco... La prestazione è stata positiva. Molti avevano detto che ci avrebbero asfaltato..."
23.51 - Dove colloca l'Inter?
"E' anche una questione di mentalità. Non abbiamo mai fatto un grandissimo calcio. Poi è chiaro che è stata una buona prestazione, ma se vado a confrontare le giocate nostre e quelle del Napoli mi viene da dire che loro hanno qualità. Noi quando abbiamo recuperato palla l'abbiamo persa, siamo tornati indietro e non abbiamo costruito. Loro ti saltano addosso, vogliono giocare nella tua metà campo e vogliono avere la palla ogni secondo. Libero uno nelle condizioni di pensare o di puntare la difesa avversario e ci siamo riusciti solo due volte. Non siamo stati bravi a pulire le palle e ad aprirci. Probabilmente non si ha tutta questa qualità, bisogna farla vedere se c'è. E' giusto capire che bisogna fare di più perché questa qualità non basta".
23.54 - Le parole di Candreva?
"E' il suo pensiero, il mio è quello che ho detto. Stasera magari potevamo vincerla con quel colpo di testa, ma non abbiamo esibito qualità. Loro lo hanno fatto con la loro tecnica funambolica che libera sempre un uomo... La squadra si è data compattezza nel comportamento perché hanno capito quando andare a mordere e quando andare ad abbassarsi. Siamo sempre stati compatti, sia in fase offensiva che difensiva".