Jorginho: "Che emozione i ringraziamenti di Dries, il gol con l'Udinese provato in allenamento! Vogliamo la Champions, non vedo l'ora di segnare. Napoli città che ti resta dentro" [VIDEO]
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Jorginho, giocatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal, trasmissione in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Il lavoro in mezzo al campo è merito di tutta la squadra, non solo mia: se posso smistare tanti palloni bene, bisogna fare un plauso anche agli altri che si smarcano. Ci crediamo tantissimo nel secondo posto. E' una soddisfazione ricevere i ringraziamenti di un campione come Mertens, un onore. Ho indovinato quel passaggio anche grazie al movimento di Hamsik: avevamo provato quella soluzione. E' sempre un lavoro di squadra. Stiamo facendo il nostro lavoro e contemporaneamente ci divertiamo e facciamo divertire".
Sulla gara di domenica: "Il Sassuolo è in forma, mette in difficoltà tutti ed inoltre l'orario rende tutto più difficile: dobbiamo essere più bravi e pronti per vincere. Vogliamo la Champions, ma per centrare questo traguardo dobbiamo passare per Sassuolo: dobbiamo vincere! Sto bene, ma voglio crescere e migliorare anche perché ho 25 anni, lavoro ogni giorno per questo".
Sulla Nazionale: "Ogni giocatore lavora per la Nazionale, ma ora penso al Napoli. Vincere a Napoli non è come vincere altrove, è speciale ed è un sogno anche per noi il titolo: lavoriamo anche per il futuro crescendo tanto. Stiamo a vedere quel che succederà. Sto lavorando anche per migliorare in zona gol, non vedo l'ora di poter esultare! Allan e Zielinski sono diversi tra loro: il primo mi dà una mano in più dietro, mentre Piotr è più di palleggio".
Sul rapporto con la città: "Sono felicissimo a Napoli, è una città bellissima e chi viene qui non può mai dimenticarla. Il calore della gente ti dà tanta soddisfazione: tu li rappresenti quando scendi in campo, non è solo calcio. Vivere questo speciale è grande. Io faccio il mio compito. Sicuramente le partite con la Juve ci hanno dato consapevolezza dei nostri mezzi, andare al Camp Nou non è facile e la Juve ci è riuscita: dobbiamo continuare così".