Jorginho, il suo primo allenatore: "Napoli, non rimpiangere Verratti! Non mi piace paragonarlo a Falcao. Ricordate che anche Pirlo ebbe difficoltà iniziali?"

13.11.2015
14:00
Redazione

A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Claudio Valigi, il primo allenatore di Jorginho alla Sambonifacese ed ex giocatore della Roma. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Jorginho deve fare il massimo col Napoli e mettere in difficoltà Conte sempre di più, solo così potrà raggiungere una convocazione in nazionale. Lo sostengo da sempre, ha tutte le carte in regola per affermarsi e un giocatore con le sue caratteristiche può fare bene anche con la nostra nazionale.  Il paragone con Falcao? Credo che un giocatore non si debba accostare a qualcun altro, non esistono le copie. Jorginho sta dimostrando il suo valore e non penso che debba essere qualcun altro. Deve continuare così. Scudetto? Jorginho ha caratteristiche rare, gioca in un ruolo delicato e tutti siamo tornati a rivalutare il ruolo di regista. Pirlo è il nostro punto di riferimento, ma Pirlo stesso ha dovuto fare un percorso non semplicissimo agli inizi della sua carriera. Ho fatto quel ruolo da calciatore e so quanto sia difficile. Jorginho può fare l’’architetto’, il tutto passerà attraverso la maturazione e per lui questo può essere un anno importante. Per lo scudetto il Napoli è e sarà in lotta, ma se continuano così gli azzurri se la giocheranno fino in fondo. Il problema è la mancata abitudine per essere lì davanti e gestire le situazioni e l’ambiente esterno. A Torino e a Milano sono più abituati. Sul piano del gioco il Napoli è la migliore, guardarlo è piacevole. Verratti? Il Napoli non deve rimpiangerlo. Marco sta dimostrando il suo valore, ma è giusto andare dritto per la propria strada e trovare altre soluzioni aprendo ad altri giocatori”. 

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