Jorginho, l'agente: "Diawara non era l'unico a marcarlo. Riceverà un premio se arriverà a 30 presenze. Può giocare anche due volte a settimana"

A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto Joao Santos, agente di Jorginho, centrocampista del Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Chi ha perso è il Napoli, non i singoli. Jorginho ha fatto il possibile, ma la squadra non è riuscita a vincere perché il Bologna ha fatto un’ottima partita. Ha rischiato tanto facendo pressing alto, dopo il primo goal è stato tutto più facile per loro. Diawara? Tutti e tre i centrocampisti del Bologna marcavano Jorginho a turno. Quando si raddoppia sul nostro regista resta libero un nostro centrocampista, sarebbe dovuto essere lui a dettare il gioco. Se Jorginho fa trenta partite guadagna un premio oltre a quello stabilito per lo scudetto. Il Napoli non può vincere sempre, la sconfitta è arrivata in un momento semplice per il Napoli, non ha fatto suonare alcun allarme, non ha pregiudicato il cammino degli azzurri verso lo scudetto. A marzo si potranno tracciare i primi bilanci, adesso siamo in inverno ed è più dura per tutti, non solo per il Napoli. Jorginho gioca bene se con continuità, non è uno che decide le partite. E’ uno che aiuta la squadra a giocare meglio, gioca bene se la squadra si muove bene. E’ in forma, può giocare anche due partite a settimana. A livello mentale sta benissimo, è molto concentrato. Una partita non fa mai un campionato intero. Adesso sfideremo la Roma che non vive un buon momento e poi con l’Atalanta. Aspettiamo queste due partite e poi si chiude l’anno".