
Julio Cesar: "Arnautovic e Balotelli sfasciarono la macchina di Eto'o e Samuel disse..."
Intervistato in esclusiva da DAZN, Julio Cesar ha parlato così dei troppi impegni del calcio di oggi: "Per i giocatori è sempre un problema, ma ormai serve sempre giocare. Un anno ne ho giocate 72. E' dura, ma se vuoi diventare un giocatore importante, avere prestigio, buoni contratti, devi passare per questo".
Poi il pensiero dell'ex portiere brasiliano sul Mondiale per Club: "Penso che l’Inter abbia più possibilità di arrivare fino alla fine, perché la Juventus ha vissuto l’addio di Thiago Motta e l’arrivo di Igor Tudor: a volte i giocatori capiscono velocemente e riescono a rispondere a quello che chiede il nuovo allenatore, ma è difficile. Il cambio è vero che porta una nuova motivazione, ma dipende".
Chiusura di Julio Cesar con un aneddoto divertente su Samuel Eto'o: "Ne aveva abbastanza di auto, sì. Arnautovic e Balotelli erano ragazzini e volevano fare i "fighi", Eto'o gli ha prestato un'auto, secondo me loro gliel'hanno spaccata facendo un incidente. Il giorno dopo alla Pinetina come facevano a spiegargli: 'Ti abbiamo spaccato la macchina'. Ma Eto'o è stato un grande per me, perché da quello che ho saputo ha detto loro di non preoccuparsi e che avrebbe pensato a tutto lui".