Juventus, Allegri: "Siamo ad un punto dal Napoli che sta facendo cose straordinarie. Zapata e Strinic hanno alzato il livello della Samp. Dico 'no' alla nazionale"
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di domani contro la Sampdoria in trasferta. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Domani è giusto far riposare Buffon dopo quindici giorni intensi con la nazionale. E’ calcio, ho sentito parlare di drammi, ma i drammi sono altri. L’Italia dovrà rialzarsi. Quest’anno la Juve ha preso 11 gol in sette partite e sono tanti, è una situazione che va migliorata assolutamente. La Juventus è in lotta per passare il turno in Champions, siamo ad un punto dal Napoli che sta facendo cose straordinarie. Da domani fino al 6 gennaio sarà un mese e mezzo importante perché avremo diversi scontri diretti. La Samp quest’anno gioca bene, meglio dell’anno scorso, in casa non ha mai perso. Giocare a Marassi non è mai semplice. Io alla nazionale? Assolutamente no, è una mia ambizione ma non in questo momento. Esco dalla scena, ho un contratto lungo con la Juventus e voglio raggiungere obiettivi importanti. Della nazionale se ne riparlerà tra qualche anno. Dybala? Non se se giocherà lui o Bernardeschi. Sulla formazione di domani ho parecchi dubbi, sia sugli esterni che sui centrali di difesa. La Samp? Giampaolo è un bravo allenatore, si era perso ed è tornato ad allenare ad alti livelli. La Samp ha buone individualità, ha preso Zapata che ha alzato il livello in attacco. Strinic è un giocatore che sta facendo molto bene così come Ferrari. Al Marassi le partite non finiscono mai. Dopo la Samp avremo Napoli e poi l’Inter, bisogna lavorare sodo per restare in alto alla classifica”.