Juventus, Motta in conferenza: "Napoli meritatamente primo, ma vogliamo essere superiori! Kolo Muani c'è, ecco che partita mi aspetto al Maradona"

Thiago Motta, allenatore della Juventus, in conferenza stampa presenta la sfida al match contro il Napoli.

“L’inserimento dei nuovi Costa e Kolo Muani procede bene, il gruppo è a disposizione tranne Arkadiusz Milik, Juan Cabal e Gleison Bremer”

“Soddisfatto di quanto ho inciso sulla Juventus e se penso di avere credito? La situazione non è simile a quella del Napoli, voi sapete cosa è stato fatto da noi e non è una situazione simile. Sono diverse in tanti aspetti, sono soddisfatto di tante cose e di altre meno, qualche risultato che abbiamo avuto e qualche pareggio di troppo. La nostra idea è fare un grande lavoro in settimana per arrivare alla partita e ottenere la vittoria. Di altre cose sono soddisfatto, abbiamo una squadra giovane ma di talento, con qualche infortunio imprevisto ma con il coraggio di superare ogni difficoltà. Ci sono stati tanti cambiamenti necessari in squadra, ma giocheremo una grande partita del campionato italiano”

“Kolo Muani titolare col Napoli? Vedremo, è disponibile. Importante è aver preso un giocatore del suo livello perchè pensiamo che sia giusto per una squadra grande come la Juventus. Come tutti gli altri, ci aspettiamo che dia una mano per vincere le partite”

“Quanto vale il match? Il distacco è figlio di meriti Napoli o demeriti Juventus? La realtà dice che il Napoli ha una grande squadra ed un bravo allenatore ed è meritatamente primo, noi siamo indietro e domani sarà una grande partita come sempre accaduto. Noi vogliamo dare la nostra miglior versione per vincere”

“La classifica non è reale? La realtà dice che stanno davanti, il Napoli è meritatamente lì ed è una grande squadra. Noi abbiamo fatto una buona preparazione al match, vogliamo una grande prestazione cercando la vittoria”

“Kolo Muani uno stimolo per Vlahovic? Randal è arrivato perchè pensiamo che sia del livello delle esigenze della Juventus, dopo il Bruges ho fatto un richiamo agli attaccanti e ho visto passare ciò come una critica. Non ho mai criticato uno dei miei, lo farei solo per l’atteggiamento ma i ragazzi sono impeccabili. So che i miei attaccanti hanno il potenziale per aiutare la squadra, e so che è difficile per tutti loro: quando parlo, lo faccio perchè cosa cosa è successo in uno spogliatoio. Al di là del calcio, succedono tante cose che possono portare a situazioni di difficoltà. Quando ho parlato di loro, è stato in questo senso qui: so cosa possono dare e come aiutare la squadra. Non ho mai criticato i miei giocatori, come allenatore ho delle esigenze e anche per loro. Ma il mio è stato un richiamo, non una critica”

“Alternative a centrocampo? La cosa più difficile è lasciare uno fuori, tanti meriterebbero di farlo ma si gioca in undici. La concorrenza e la competizione in allenamento fa crescere tantissimo, soprattutto in una squadra come la Juventus dove è normale che esista la concorrenza tra giocatori. Abbiamo tante partite davanti, la concorrenza alzerà il livello in allenamento e poi in partita. Quando uno gioca bene, l’altro sa che deve migliorare e continuare a fare uno sforzo in più”

“Domani mi aspetto una partita come l’andata? No, me l’aspetto diversa. All’andata giocavamo in casa, loro hanno la caratteristica di compattarsi con un blocco basso cercando di limitare l’avversario, e non è un caso che abbiano la miglior difesa, è chiaro che poi in avanti riescano a ripartire. Ora però sono loro a giocare in casa, vorranno fare la partita e mi aspetto un Napoli che vorrà giocare ed attaccare, noi dovremo competere per fare noi il gioco, poi con una fase difensiva organizzata giocando poi bene la palla con equilibrio, colpendoli dove possono soffrire”

“Vlahovic dietro nelle gerarchie? Nico e Randal possono giocare anche sull’esterno, Dusan finora ha giocato tantissimo ed ha avuto un infortunio da cui è rientrato. Vediamo domani chi gioca dall’inizio e chi entra a partita in corso“

“Soddisfatto dal rendimento di Locatelli anche caratterialmente? Nello spogliatoio è importantissimo, per questo con naturalità è diventato il capitano della squadra. Si è guadagnato la fascia essendo un esempio, poi in campo fa cose molto importanti per la squadra. In alcune partite ha fatto un ruolo diverso che per lui non porta ad esprimersi come se giocasse più avanti, ma è stato funzionale per migliorare la squadra. Io ai ragazzi chiedo sacrificio, e da lui non ho mai sentito una lamentela per il bene della squadra”

“Punti d’unione tra Napoli e Juventus? Mi aspettavo meno difficoltà? Quando ho parlato di difficoltà, ho parlato anche degli infortuni non previsti e di altre cose che sono successe ma che abbiamo superato con carattere. Tante prestazioni sono andate bene, anche senza il risultato che volevamo. Sicuramente lì dobbiamo migliorare, siamo la Juventus e dobbiamo arrivare ad avere un risultato che a volte abbiamo avuto meritatamente e a volte c’è mancato nonostante la prestazione, ma continuo a pensare che una squadra quando è superiore ha più probabilità di arrivare alla vittoria. Domani vogliamo essere superiori per arrivare alla vittoria“